AUTORI AES
Ogni casa è fatta dalle persone che la abitano o la hanno abitata. AES è una casa piena di vita e idee, di parole, di immagini e di pensiero. L’abbiamo costruita sull’idea che il confronto rispettoso, libero e senza barriere, che la curiosità e l’impegno sociale, che la messa a servizio siano l’unico modo di stare insieme e di poter crescere.
Un ministro e alcuni ragazzi e ragazze delle superiori, carabinieri e professoresse universitarie ma anche professori, sociologi, psicologi. Il direttore della biennale di Venezia, produttori di vino, astrofisiche (una sola), medici (di più, uno candidato al Nobel) operatori culturali, galleristi, chi l’arte la fa (ovviamente) e avvocati, notai e commercialisti (ancor più ovvio). Il direttore del Guggenheim di NY e quella della Triennale, chi ha inventato il Superstudio, un archistar, un jazzista conosciuto in tutto il mondo, nerd, trapper, tecnici e sognatori. E molto altro, senza limiti di età, senza preclusioni e preconcetti, ma solo con l’idea che più ascoltiamo voci diverse più, forse, possiamo capire.
Da quello che era un esperimento, il numero 0 pubblicato nell’aprile del 2018 a quelle già coinvolte per il numero 20 di ottobre 2025, ma che ancora non sveliamo, oltre duecento persone ci hanno regalato un pezzo del loro tempo, il bene più prezioso, per raccontarci, ognuno con le proprie arti e le proprie competenze, la propria esperienza e le proprie idee di futuro. Duecento, tantissimi!
Un panorama di idee multiformi, uno sguardo complessivo e complesso al mondo attraverso gli occhi di persone le più diverse ma sempre, perché questo vale per ognuno di noi, portatrici di una visione degna di espressione. Una compagnia che non smetteremo di ampliare. Perché mai smetteremo di essere curiosi.
Ci sembra il minimo ringraziarli tutti, ad uno a ad uno, raccontandoli qui sotto (le bio che abbiamo riportato si riferiscono al momento in cui autrici, autori, artiste e artisti hanno contribuito ad AES).
1. Giulia Affer ha maturato una vasta esperienza nell’assistenza e nella consulenza sia giudiziale che stragiudiziale a clienti italiani ed esteri in relazione alle tematiche commerciali e relative alla protezione dei diritti IP. Le sue competenze, che abbracciano diversi ambiti legali, le permettono di avere una spiccata comprensione della materia e di offrire soluzioni personalizzate sulle necessità dei clienti. L’esperienza di Giulia Affer spazia dalla negoziazione e redazione di accordi commerciali all’assistenza nella composizione delle controversie. Affer svolge regolarmente corsi di approfondimento e aggiornamento per società. È stata anche speaker a convegni sul tema del packaging, franchising e invenzioni dei dipendenti. Ha iniziato la sua collaborazione in Trevisan & Cuonzo nel 2006
2. Alessandro Aiuti nato a Roma si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università La Sapienza di Roma nel 1990. Dal 1994 al 1996 ha lavorato come post-doctoral fellow al Centre for Blood Research dell’Harvard Medi- cal School di Boston, negli Usa, svolgendo ricerche sulle cellule staminali ematopoietiche. Nel 1996 ha conseguito il dottorato di ricerca in Biologia umana all’Università La Sapienza di Roma, e nel 1998 si è specializzato in Ematologia all’Università degli Studi di Milano. E’ Vice Direttore dell’Istituto San Raffaele Telethon per la Terapia Genica (SR-Tiget), Coordinatore della Ricerca Clinica, Responsabile dell’unità di ricerca dedicata allo studio delle malattie ereditarie del sistema immunitario. Ricopre inoltre la carica di Direttore dell’U.O. di Immunoematologia Pediatrica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, di Professore ordinario di Pediatria presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano ed è Direttore della Scuola di Specializzazione in Pediatria della stessa Università. Alessandro Aiuti ha svolto attività di ricerca e clinica nel campo dell’ematologia e dell’immunologia pediatrica, studiando la biologia delle cellule staminali ematopoietiche ed il loro impiego terapeutico. Le sue ricerche attuali si focalizzano sulla terapia genica per alcune malattie genetiche rare del sistema immunitario, del sangue ed alcune malattie da accumulo con coinvolgimento del sistema nervoso e dell’osso
3. Paola Albini presidente della Fondazione Franco Albini.
4. Giulia Alonzo scrive di teatro e arte, ha fondato e cura il portale Trovafestival e lo spazio culturale Bolzano29 a Milano
5. Richard Armstrong direttore del Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation
6. Adriano Attus direttore creativo de Il Sole 24 Ore
7. Ugo Bacchella presidente della Fondazione Fitzcarraldo.
8. Ada Rosa Balzan fondatrice e Ceo di ARB SB, da oltre 25 anni si occupa di sostenibilità come docente e coordinatrice scientifica in varie università e business school, ricopre vari ruoli e incarichi in contesti nazionali ed internazionali anche partecipando a gruppi di lavoro delle Nazioni Unite
9. Paolo Baratta presidente della Biennale di Venezia.
10. Silvia Anna Barrilà giornalista freelance e consulente. Dal 2008 si occupa di mercato dell’arte e collezionismo per Il Sole 24 Ore e di design per DAMN Magazine. Dal 2011 è docente al Master in Management dell’Arte e dei Beni Culturali della 24 Ore Business School. È co-fondatrice di Collective, un’associazione di collezionisti italiani e coautrice della BMW Art Guide by Independent Collectors. Collabora con aziende su progetti di comunicazione attraverso l’arte.
11. Bianca Barozzi project manager, si è laureata in Storia all’Università degli Studi di Milano ha conseguito un master in Management della Cultura e dei Beni Artistici e uno in Social Media Communication presso RCS Academy Business School. Dal 2021 all’interno di cheFare è project manager e si occupa di progetti di ascolto, protagonismo giovanile e coinvolgimento del territorio. Si occupa inoltre di pianificazione, sviluppo e gestione di progetti culturali; organizzazione e produzione eventi e organizzazione e gestione workshop.
12. Andrea Bartoli notaio in Riesi e fondatore di Farm Cultural Park di Favara.
13. Andrea Biondi direttore scientifico dell’IRCCS San Gerardo dei Tintori di Monza, Professore Ordinario di Pediatria e Direttore della Clinica Pediatrica e della Scuola di Specializzazione di Pediatria, Università degli Studi di Milano-Bicocca. È direttore del Centro di Ricerca M. Tettamanti e del Laboratorio di Tera- pia Cellulare e Genica “Stefano Verri”. È stato ricercatore associato del Dana Farber Cancer Institute presso l’Harvard Medical School di Boston e dell’Ontario Cancer Institute di Toronto. Dal 2004 al 2008 è stato presidente di SIOP Europe, dal 2012 al 2015 presidente dell’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica (AIEOP), dal 2016 al 2022 presidente dell’International BFM Study Group (I-BFM-SG). È membro di diverse associazioni scientifiche e attivamente coinvolto nei programmi di revisione e raccolta fondi di organizzazioni e agenzie internazionali. Al momento la sua attività di ricerca si concentra sulla genetica molecolare della leucemia in età pediatrica e su immuno- terapia e terapia tramite CAR-T applicate alla leucemia.
14. Marco Biscardi ha cambiato dall’East Side della Puglia, dov’è nato nel 1986, alla East Side americana (New York), dove ha vissuto e lavorato dopo essersi laureato in Cinematografia a Roma. Nella sua arte convergono elementi di critica alla contemporaneità, cogliendone le premesse – si potrebbe dire: i sintomi – nelle grandi catastrofi del passato e nelle contraddizioni odierne. Ha all’attivo oltre quaranta mostre tra Italia, Cina, Spagna, Stati Uniti, Caraibi. Alle sue mostre sono intervenuti, tra gli altri, critici d’arte come Vittorio Sgarbi, Daniele Radini Tedeschi, Giovanni Faccenda. Il suo nome è stato inserito nel Catalogo Mondadori d’arte moderna vol. 52, che racchiude i più grandi Maestri dell’arte italiana dal 1900 in poi. Nel dicembre 2016 è stato premiato a Roma con la targa riservata ai migliori artisti italiani dell’anno. Trattasi del Premio Nazionale d’arte contemporanea “MIGLIOR ARTISTA 2016”, organizzato da ArteMuseiRoma. Nell’ottobre 2017 espone alla BIENNALE DI VENEZIA, all’interno di Palazzo Albrizzi Capello, sede del Padiglione Guatemala, in occasione della mostra “Grazie Italia”. Nel 2018 è stato selezionato, con altri nove artisti provenienti da tutto il mondo, per partecipare all’ART VALLEY PROGRAM a Shanghai, organizzato da ICCI, TIAC, Jiao Tong University. Durante il mese di residenza, l’artista ha esposto i suoi lavori in tre mostre, ha tenuto speech e conferenze, ed è stato intervistato dalle principali reti televisive cinesi. Attualmente vive e lavora a Firenze.
15. Davide Blei collezionista, Presidente dell’AIMIG (Amici Italiani del Museo di Israele di Gerusalemme) e membro del Comitato Consultivo della Peggy Guggenheim Collection di Venezia.
16. Stefano Boccalini artista, docente di Arte Pubblica alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, direttore artistico di Ca’Mon (centro per l’arte e l’artigianato della montagna) di Monno e consulente scientifico dell’Archivio Gianni Colombo.
17. Bruno Bolfo classe 1983, dopo la laurea all’Università Bocconi di Milano inizia la sua carriera nell’investment banking presso JPMorgan a Londra e nel 2009 è entrato nell’azienda siderurgica di famiglia, dove ha ricoperto diversi ruoli. Nel 2020 decide di dedicarsi completamente a quella che è sempre stata la sua passione: l’arte. Ha fondato Particle, una realtà con l’obiettivo di avvicinare l’arte alle persone rendendola essenziale nella vita di tutti i giorni. L’azienda aiuta i protagonisti dell’arte a innovarsi attraverso l’utilizzo di soluzioni digitali e tecnologiche in grado di raggiungere un pubblico più ampio, aumentare il coinvolgimento delle persone e creare nuovi introiti. Particle, inoltre, sviluppa esperienze artistiche che combinano realtà fisiche e digitali coinvolgendo direttamente diverse comunità. Dal 2022 l’azienda possiede una piattaforma digitale/app proprietaria che supporta la diffusione dei suoi servizi. Bolfo è anche attivamente coinvolto in istituzioni artistiche e in attività di mecenatismo a sostegno degli artisti. Nel 2018 ha co-fondato la Fondazione ICA Milano, un istituto no-profit per tutte le arti e per la cultura contemporanea, dove ricopre il ruolo di vicepresidente. È, inoltre, membro del comitato dell’Associazione Amici Sostenitori del Museo d’arte della Svizzera italiana di Lugano, associazione che sostiene le attività e la promozione del Museo della Città di Lugano e del Museo Cantonale, e membro dell’advisory board di HEK (House of Electronic Arts) di Basilea, istituzione dedicata alla cultura digitale e alle nuove forme d’arte dell’età dell’informazione.
18. Alessandro Bollo direttore dal 2017 della Fondazione Polo del ‘900 di Torino ed è presidente di Kalatà impresa sociale. Precedentemente è stato co-fondatore e responsabile Ricerca e Consulenza della Fondazione Fitzcarraldo per circa venti anni. È docente di “marketing degli eventi” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in diversi corsi e master a livello nazionale e internazionale occupandosi di economia e di politiche della cultura, di progettazione e marketing culturale. Ha fatto parte del gruppo di esperti incaricato della valutazione della politica culturale del Montenegro per conto del Consiglio d’Europa ed è co-autore del Global Handbook For Measuring Cultural Participation, dell’UNESCO. Ha pubblicato libri e articoli scientifici sul management della cultura, sul marketing degli eventi culturali e sulle politiche del pubblico. Dal 2011 ha collaborato alla candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura per il 2019 facendo parte del comitato tecnico e coordinando la redazione del dossier finale di candidatura. E’ stato, inoltre, team leader dello Study on audience development – how to place audiences at the centre of cultural organisations, della Commissione Europea DG EACEA (2015) e del gruppo di esperti incaricati del Piano Strategico della Cultura del Kosovo nell’ambito del progetto “Culture For All” (2016). Presidente del Comitato scientifico di Palma di Montichiaro Capitale della Cultura 20202 è stato anche coordinatore nazionale dal 2013 al 2016 della Commissione Valutazione dei musei e studi sui visitatori di ICOM Italia. Dal 2017 fa parte del Comitato Tecnico Scientifico di Biennale Democrazia e dal 2018 della rivista Economia della Cultura del Mulino
19. Tanguy Bombonera fotografo italo-argentino con la passione (che talvolta sfocia nell’accumulo seriale) per le macchine fotografiche analogiche trovate nei mercatini dell’usato
20. Niccolò Bonazzon general manager di Threes Productions, è anche consigliere di Fondazione Tones on the Stones che opera in Val d’Ossola, in Piemonte, dove si occupa anche della direzione del progetto Nextones e della curatela di Campo Base Festival.
21. Roberto Bonifazi ha conseguito un BSc in Business Economics presso l’Università di Londra, e successivamente un master in “Innovazione e politiche in ambito tecnologico”. Ha iniziato la sua carriera nella consulenza strategica e in progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per le PMI. Si è occupato dello sviluppo di nuovi modelli di business sociale e dell’utilizzo di nuovi strumenti, giuridici e finanziari, nel campo dell’economia sociale. Ha lavorato su scala nazionale in diversi campi, tra cui: energie rinnovabili, social housing, fondi immobiliari, politiche di sviluppo e reti di imprese. Ha collaborato con le migliori istituzioni finanziarie e società di consulenza aziendale in Italia. Ha partecipato a nuove iniziative imprenditoriali e start-up in diversi settori, concentrandosi sulla raccolta di capitali da fonti pubbliche e private. Negli ultimi anni si è dedicato allo sviluppo di progetti innovativi per reti di imprese e all’impatto sociale. Ha collaborato con i dipartimenti di economia e management di diverse università.
22. Alberto Bonisoli Ministro dei Beni e delle Attività Culturali.
23. Dani Bordignon nata a Riva del Garda, cresciuta ad Arco (TN), ha frequentato il liceo artistico A. Vittoria e si è diplomata in Arti figurative, negli anni ha sperimentato vari medium quali scultura, pittura, mosaico, video art e arte installativa. Durante il liceo ha iniziato il suo percorso di attivismo tramite associazioni e collettivi transfemministi. Ha frequentato il corso di Fashion Styling e Communication presso Naba, negli anni ha raccolto esperienze come stylist e Art Director per young designers e brand. Nel 2022 ha fondato con lə suə partner Aria Princigalli, Kafona (@kafona.fashionstyle), progetto di moda sostenibile che sfida il fashion system.
24. Gisella Borioli milanese, giornalista, imprenditrice e art-director, nota protagonista dell’universo culturale della città. Giovanissima, è già in redazione alla nascita de “L’Ottagono”, rivista di architettura e di design, poi passa in Condé Nast chiamata da Flavio Lucchini con cui farà coppia nella vita e nel lavoro. Direttore responsabile di numerose testate, autrice di libri di immagine e di costume, di programmi televisivi, di progetti artistici e visuali, ha sempre unito la moda al design e all’arte, con una visione a 360° della creatività contemporanea. Dirige il Gruppo Superstudio sin dagli anni ’90. Ha aperto la strada al Fuorisalone diffuso nel district di Milano in zona Tortona, a partire dalle due sedi di Superstudio di allora. Dando così il via alla trasformazione di un’area post-industriale in un cuore creativo della città. Nel 2005 ha aperto la concept- gallery MyOwnGallery per ospitare artisti non convenzionali, nuovi linguaggi dell’arte, giovani talenti, creatività femminile. Nel 2021 ha inaugurato FLA FlavioLucchiniArt Museum, sempre al Superstudio Più, 2.000 mq dedicati all’imponente archivio di opere realizzate da Flavio Lucchini negli ultimi 35 anni. Considerata un influente personaggio della cultura milanese, è anche stata inserita tra le protagoniste della mostra “W. Women in Italian Design” alla Triennale di Milano nel 2016. Oltre a numerosi premi in Italia e all’estero ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro della Città di Milano nel 2014. Vive tra Milano, Parigi, la Corsica e Dubai.
25. Claudio Bossi imprenditore sociale, amministratore delegato di Music Innovation Hub S.p.A. impresa sociale. Dopo una breve esperienza di ricercatore universitario nell’area socioeconomica, Claudio Bossi ha sviluppato la sua attività attraverso la creazione e sviluppo di imprese sociali, sia di natura cooperativa che di capitale. Ha rivolto particolare attenzione all’ambito degli interventi di rigenerazione urbana dall’housing sociale, ai servizi di welfare comunitario, dei servizi di sanità leggera e in area culturale e musicale con l’obiettivo di rigenerare il tessuto sociale ed economico dove questi interventi si innestano con un approccio teso a valorizzare e integrare le diverse risorse territoriali (economiche, sociali, pubbliche e private). Parallelamente alla sua attività imprenditoriale ha svolto attività di consulenza e formazione nel campo dell’impresa sociale sia per soggetti privati che pubblici.
26. Sara Braga dal 2015 lavora nel dipartimento di Art Consulting di Open Care Servizi per l'arte, azienda che dal 2002 si occupa di valutazioni e valorizzazioni di collezioni d’arte private e corporate. La sua competenza si è focalizzata in particolare sulla gestione e valutazione di archivi aziendali, di brand di moda e designer, anche in relazione alla digitalizzazione e fruizione online.
27. Martina Bragadin si è laureata in Scenografia alla Naba di Milano e si è trasferita nel 2012 a Parigi, dove ha lavorato come scenografa per set pubblicitari ed eventi. In questo periodo ha approfondito la ricerca del suo lavoro concentrandosi sul riuso, avendo modo di osservare da vicino le criticità di questo settore, che riguardano l’utilizzo di grandi quantitativi di materiale, spesso gettato dopo un suo unico utilizzo. Nel 2018 è tornata a Milano con un progetto in mente: impostare un’attività per combattere lo spreco in ambito artistico e culturale, recuperare materiali per proporli alla comunità creativa locale, valorizzando le risorse esistenti per reinserirle in un circuito sostenibile. Insieme a Margherita Crespi e Benedetta Pomini ha co-fondato Spazio META
28. Franco Broccardi esperto in economia della cultura e della sostenibilità, arts management e gestione e organizzazione aziendale, è consulente, membro di cda e revisore di musei, teatri, gallerie d’arte, fondazioni, festival e associazioni culturali. Si occupa di consulenza e formazione per fondazioni bancarie, istituzioni pubbliche e private in materia in materia di terzo settore, gestione e organizzazione di istituzioni culturali e di mercato dell’arte. Co-fondatore e partner dello studio Lombard DCA di Milano e fondatore e curatore della rivista AES Arts+Economics. Professore a contratto in Economia del patrimonio culturale presso l’Università degli Studi di Bergamo. Tra le altre cariche è consulente per le politiche fiscali di Federculture, membro del gruppo di lavoro Bilancio sociale di ICOM Italia – International Council of Museums, consulente di ADEI – Associazione Degli Editori Indipendenti
29. Carla Broccardo è avvocato e Consigliere Nazionale CNF e Vice Presidente della Fai
30. Clizia Cacciamani avvocato founding partner della società INNOVA&PARTNERS S.r.l., società di consulenza costituita nel 2004 con sede a Roma, Milano, Bologna ed Ancona specializzata nella tutela del know how industriale tramite deposito di marchi e brevetti in tutto il mondo. Avvocato rappresentante presso Ufficio europeo brevetti E.P.O., Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale W.I.P.O., Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale E.U.I.P.O. Dottore in ricerca, formatore e relatore da oltre 25 anni presso Università ed enti pubblici, enti camerali e associazioni di categoria sul tema del diritto industriale
31. Stefania Campanella head of promotion di Live Nation Italia. Si occupa della gestione di tutti i canali di comunicazione e degli strumenti promozionali degli spettacoli (tour e festival) degli artisti italiani e internazionali in Italia. All’interno del team di Green Nation Italia, Campanella coordina il rapporto con le aziende e la relativa comunicazione di progetti speciali dedicati alla sostenibilità
32. Silvia Caprara presidente dei Giovani di Confagricoltura Verona (Anga). Laurea in ingegneria chimica al Politecnico di Milano, Silvia Caprara lavora nell’azienda agricola vitivinicola di famiglia Villa Medici, a Sommacampagna, condotta dal padre Luigi. Nel 2023, ha partecipato al Gymnasium della Wfo (Organizzazione mondiale degli agricoltori), all’Assemblea Generale di Wfo in Sudafrica e alla Cop28, vertice sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite
33. Carola Carazzone segretaria Generale, Assifero – Associazione italiana fondazioni e enti filantropici, Vice-presidente, Philea – Philanthropy Europe Association
34. Rebecca Cardillo 22 anni, nata a Gaeta, una piccola città in provincia di Latina. Studia da fuorisede alla UED (Università Europea del Design) a Pescara nel dipartimento di Interior Design. Determinata a essere parte del cambiamento di cui la nostra società ha bisogno
35. Italo Carli direttore generale di Axa Art Italy
36. Paolo Carli presidente della Fondazione Henraux
37. Beatrice Carrara storica dell’arte e studentessa magistrale in "Comunicazione del patrimonio" nel corso "Valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale" presso l’Università degli Studi di Bergamo
38. Silvia Casagrande nata a Brescia nel settembre 1970, Silvia Casagrande è Dottore di ricerca in Storia dell’Arte Estremo Orientale con dissertazione su sulla moda contemporanea giapponese. Dal 2002 è Direttrice scientifica dell’Archivio Germana Marucelli, Milano e svolge consulenza per altri Archivi della Moda e del Costume. In tale ambito di ricerca, svolge attività di curatela indipendente e di progettazione culturale. Tra i recenti progetti si annoverano: la curatela della mostra e del catalogo “Germana Marucelli. Una Visionaria alle origini del Made in Italy”, Gallerie degli Uffizi, Firenze, 2023. È stata membro del Comitato scientifico della mostra “L’arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789-1968”, 2023, un progetto di Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì presso il Museo Civico San Domenico, Forlì, e in tale contesto è stata tra gli autori nel catalogo edito per l’occasione. È stata ricercatrice e archivista della raccolta d’arte (tessuti e costumi) Orientale del Comune di Milano presso le Civiche Raccolte d’arte del comune di Milano e della Fondazione Tullio Castellani, Milano. Svolge attività di Docenza universitaria e post-laurea dal 2009 a oggi in Storia della Moda, Antropologia e Storia del Costume. È stata Docente sul tema “Archivi di Moda” presso l’Università di Bologna e FRI Fondazione Fashion Research Italy, Bologna. Si occupa di divulgazione culturale relativamente alle aree di ricerca e ha pubblicato volumi e saggi per le principali case editrici
39. Alberto Casiraghy vive e lavora a Osnago in provincia di Lecco. Ebanista e autore di raccolte di racconti, poesie e aforismi, ha fondato nel 1982 la casa editrice Pulcinoelefante che pubblica libri stampati a mano, su carta pregiata e in tiratura limitata, ognuno accompagnato da un’opera d’arte originale. Come scrittore è noto soprattutto come prolifico autore di aforismi. Nel 2009 la provincia di Milano gli ha dedicato un documentario ed è uno dei due protagonisti, insieme a Josef Weiss, del film documentario di Silvio Soldini “Il fiume ha sempre ragione” uscito nel 2016
40. Giovanna Castiglioni figlia di Achille Castiglioni, dal 2006 ha messo in un cassetto la laurea in Geologia per gestire la stratificazione dei progetti presenti nello studio del padre, aperto al pubblico come Museo e Fondazione. Coordina le attività di archiviazione del patrimonio culturale della Fondazione e divulga il “metodo Castiglioni” rivolgendosi a un pubblico eterogeneo per età, cultura e interessi, proveniente da ogni parte del mondo. È curatrice, insieme a Chiara Alessi e Domitilla Dardi, del progetto “100x100 Achille”, una raccolta di più di 100 oggetti anonimi regalati nel 2018 da più di 100 designer di livello internazionale. Tiene conferenze e workshop in giro per il mondo puntando sull’interazione dinamica con il pubblico, al quale chiede sempre di fare ginnastica mentale. E… non sa ancora cosa farà da grande
41. Annalisa Cicerchia economista della cultura con una vasta esperienza di ricerca sul campo, tra i suoi temi di studio, fin dai primi anni Ottanta, ci sono la pianificazione, l’analisi di impatto delle politiche e degli interventi sulla cultura e per la cultura. Dal 1990 si occupa di pianificazione e valutazione strategica per il settore culturale, concentrandosi sulle evidenze e gli strumenti di analisi qualitativa e quantitativa necessari per sostenere le decisioni e accompagnarne l’attuazione. Dopo aver lavorato presso l’Istituto di Studi per la Programmazione Economica e l’Istituto di Studi e Analisi Economica, dal 2011 è ricer- catrice senior presso l’Istituto Nazionale di Statistica. È membro del Comitato Editoriale della rivista Economia della Cultura, dell’Expert Group on Culture Statistics di EUROSTAT e vicepresidente del Cultural Welfare Center. Dal 1999 è titolare di corsi presso l’Università di Roma Tor Vergata; insegna e fa parte di gruppi di ricerca presso l’Università di Roma Tre e la Scuola Nazionale dell’Amministra- zione. Ha al suo attivo numerosi libri e articoli sulla partecipazione e la pratica culturale, l’economia e la gestione delle organizzazioni culturali, il contributo della cultura allo sviluppo sostenibile e il rapporto tra benessere, salute e pratica culturale e artistica.
42. ChatGPT è un modello linguistico sviluppato da OpenAI, progettato per assistere, scrivere e dialogare in modo naturale. Addestrato su una vasta gamma di testi, combina competenze linguistiche con una profonda versatilità tematica. Non è un essere umano, ma può aiutare come uno. È una voce senza corpo, un autore senza volto. Scrive da una soglia tra linguaggio e algoritmo, cercando storie, intuizioni e forme nuove per dire l’umano da un punto di vista non-umano.
43. Sandro Chia nasce a Firenze il 20 aprile 1946. Vive e lavora tra Miami, Roma e Montalcino (SI). Agli esordi il suo lavoro è legato all’arte concettuale ma presto se ne distanzia a favore della scoperta del linguaggio pittorico attirando l’attenzione della critica italiana e internazionale. Negli anni Ottanta diventa uno dei protagonisti del gruppo della Transavanguardia. E’ stato invitato a esporre alle Biennali di Parigi e San Paolo e, più volte, alla Biennale di Venezia. Nel 2003, lo Stato italiano ha acquistato tre sue opere per la collezione permanente del Senato della Repubblica a Palazzo Madama, mentre nel 2005 sono state collocate due sculture monumentali davanti alla sede della Provincia di Roma. Tra gli importanti musei che gli hanno dedicato mostre personali si ricordano lo Stedelijk Museum of Amsterdam, il Metropolitan Museum di New York, la Nationalgalerie di Berlino, il Museo d’Arte Moderna di Parigi, Palazzo Reale a Milano, il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e Palazzo Pitti, la GNAM di Roma e Villa Rufolo Ravello. Dal 2015 e’ rappresentato dalla galleria Marc Straus a New York con la quale sta’ preparando la sua terza mostra personale.
44. Anna Chiara Cimoli storica dell’arte e museologa, è ricercatrice all’Università degli studi di Bergamo. Si occupa in particolare di museologia sociale, pratiche partecipative e colonialità. Dal 2020 è curatrice di MUBIG, il museo di comunità del quartiere milanese di Greco (con ABCittà e Pinacoteca di Brera). Presidente della Fondazione C.A.S.V.A., co-dirige la rivista di studi visivi 'Roots§Routes. Research on Visual Culture' ed è responsabile scientifica delle collane “Archi”. I quaderni della Fondazione C.A.S.V.A. e Museologia presente presso Nomos edizioni.
45. Carolina Citterio entrata a far parte dello studio Trevisan & Cuonzo nel 2022, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza con una tesi in Diritto Industriale e d'Autore e Informatica giuridica, sulle opere d'arte, musicali, cinematografiche e invenzioni brevettabili generate da Intelligenze Artificiali. Collabora prevalentemente nel contenzioso in materia di marchi e diritto d’autore, nelle procedure di opposizione di registrazione marchi, oltre ad occuparsi di questioni stragiudiziali e contrattuali in materia di IP.
46. Giulio Colombo amministratore delegato Manifattura Mario Colombo & C. - COLMAR
47. Aldo Colonnetti filosofo, storico e teorico dell’arte, del design e dell’architettura. Dal 1985 al 2013 è stato direttore scientifico dello IED (Istituto Europeo Design); dal 1991 al 2014, direttore della rivista Ottagono. Ha fatto parte del Comitato scientifico Triennale di Milano, del Comitato Presidenza ADI, del Consiglio Nazionale del Design. Autore di saggi, ha curato mostre in Italia e all’estero.
48. Anna Consolati, laureata in Management degli eventi culturali allo IULM di Milano, lavora a Oriente Occidente dal 2007 soprattutto su progetti internazionali. Dal 2021 alla direzione generale di Oriente Occidente, si occupa di progettazione strategica e delle relazioni con gli stakeholder. Negli ultimi anni ha costruito e coordinato reti tra enti finanziatori, istituzioni culturali e artisti/e sui temi legati all’Agenda 2030, consapevole che la diversità è un motore di propulsione creativa e innovativa
49. Stefano Contini è gallerista Internazionale con sedi in Venezia e Cortina
50. Christian Costantini tenente colonnello, Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia.
51. Margherita Crespi laureata in Scenografia alla Naba di Milano nel 2011 e ha lavorato per diversi anni in qualità di art buyer e prop master nell’ambito di esposizioni e produzioni fotografiche e video/televisive, sia in Italia che all’estero.
52. Mario Cristiani ha fondato Galleria Continua a San Gimignano nel 1990 con Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo, con l’intento, evidente nel nome, di dare continuità all’arte contemporanea in un panorama ricco di segni dell’arte antica. Nel 2004 Galleria Continua ha iniziato una nuova avventura a Pechino, in Cina, mostrando artisti occidentali contemporanei in un’area dove sono ancora poco visibili. Tre anni dopo, nel 2007, è stato inaugurato un nuovo sito per creazioni su larga scala - Les Moulins - nella campagna parigina. Nel 2015 Galleria Continua ha intrapreso un nuovo percorso, aprendo uno spazio a La Habana, Cuba, dedicato a progetti culturali pensati per superare ogni frontiera e nel 2020, lo stesso anno del trentesimo anniversario della galleria, ha aperto a Roma un nuovo spazio, dedicato a un’interculturalità aperta e a nuove forme di dialogo e incontro tra arte e pubblico. Nel 2020 è stato poi inaugurato uno spazio a San Paolo, situato all’interno del complesso sportivo Pacaembu mentre all’inizio del 2021 è la volta di Parigi nel cuore del Marais, a pochi passi dal Centre Pompidou. Nello stesso anno, infine, la galleria inaugura anche uno spazio all’interno dell’hotel più iconico del mondo, il Burj Al Arab Jumeirah di Dubai. La storia di Galleria Continua è raccontata in un documentario in onda su Sky Arte
53. Alessandro Crociata, economista culturale, è Professore Associato di Economia Applicata presso il Gran Sasso Science Institute, L’Aquila, Italia. I suoi principali interessi di ricerca riguardano il ruolo dei beni culturali nello sviluppo urbano e regionale e il ruolo del capitale culturale nel potenziamento delle capacità cognitive degli agenti che esplorano comportamenti proattivi. Ha conseguito un dottorato in Economia presso l’Università Politecnica delle Marche (Italia). Ha lavorato come consulente senior per diverse fondazioni private e enti pubblici per valutare la pianificazione strategica attraverso lo sviluppo delle industrie culturali e creative. Alessandro ha pubblicato ampiamente su riviste come Journal of Behavioral and Experimental Economics, International Regional Science Review, The Annals of Regional Science, Social Indicator Research, International Journal of Urban and Regional Research, Energy Policy, Ecological Economics, Environmental Science and Policies.
54. Mario Cucinella fondatore di MCA – Mario Cucinella Architects, studio di architettura e design che oggi ha sede a Bologna e Milano e di cui è anche direttore creativo e di SOS – School of Sustainability, una scuola per giovani professionisti neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca.
L’importanza del suo lavoro ed il continuo impegno, come architetto e educatore, su tematiche ambientali e sociali, sono stati riconosciuti con la International Fellowship del Royal Institute of British Architects (2016) e con la Honorary Fellowship dell’American Institute of Architects (2017). Nel 2018 è stato curatore del Padiglione Italia alla 16ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia. Ha insegnato presso le università di Ferrara, Napoli, Monaco di Baviera, Nottingham. E’ autore di molte pubblicazioni, tra le più recenti: Building Green Futures (2020, edito da Forma) Architettura dell’educazione (2021, edito da Maggioli) Il futuro è un viaggio nel passato. Dieci storie di architettura (2021, edito da Quodlibet).
55. Simone D'Alessandro direttore Ricerche di Hubruzzo Fondazione Industria Responsabile
56. Federica Maria D'Amato si occupa di letteratura e lavora nel campo dell’arte e del giornalismo. Ha pubblicato le raccolte di poesia La dolorosa (Opera, 2008), Poesie a Comitò (Noubs, 2011), Avere trent’anni (Ianieri 2013) e A imitazione dell’acqua (Nottetempo, 2017); l’edizione italiana di Il libro dell’amico e dell’amato di Ramon Llull e l’edizione italiana di Dove diavolo sei stato? di Tom Carver (Ianieri, 2012); il libro-dialogo con Davide Rondoni, I termini dell’amore (CartaCanta, 2016), il saggio epistolare Lettere al Padre (Ianieri, 2016) e il libro di pensieri e aforismi Un anno e a capo (Galaad Edizioni). Poesie e racconti sono presenti in diverse antologie, in Italia e all’Estero; collabora con riviste specializzate in letteratura e critica letteraria e con le pagine culturali dei principali quotidiani.
57. Anna d'Ambrosio laurea all’Università di Padova in Psicologia clinica con specializzazione in sistemi terapeutici ed entropia. Esperienze lavorative presso Fond. S.Raffaele del Monte Tabor, selez. personale per Olivetti Synthesis, nel 2009 avvertendo la grande crisi economica arrivare dagli Usa apre Amy d Arte Spazio, una galleria di ricerca nel Brera District che con la piattaforma economArt tratta arte contemporanea, economia, tecnologia e ricerca scientifica con un taglio progettuale interdisciplinare ed ibrido. Dal 2014, grazie a partnership con Unisa di SA, Tor Vergata, Politecnico Mi e il Dip. Smart Materials dell’I.I.T i Ge, inizia la sperimentazione artistica nel futuro delle nanotecnologie, con l’introduzione di grafene ed aerogel. È un viaggio nella nanoscala, nella conoscenza dell’invisibile, dove si fondono percorsi di interconnessione consapevole delle intelligenze con la sensibilità creativa. Ad oggi la sperimentazione e realizzazione di opere -uniche e prime- riguarda circa 25 materiali di nuova generazione tra cui bioplastiche, cementi nanotech, pitture termiche, micelio e molto altro
58. Davide Dal Maso CEO di Avanzi – Sostenibilità per Azioni
59. Monica De Paoli co-founder di Milano Notai, studio notarile in Milnao. Si occupa principalmente di Real estate e di Nonprofit, Società benefit, economia sociale e di economia sociale e d’impatto. Per le imprese si occupa di evoluzione a Società benefit e a B-Corp, anche coinvolgendo altri professionisti nell’adeguamento statutario e nell’individuazione della corretta struttura di corporate governance. È stata consulente per Il Codice del Terzo settore, la legge sul Dopo di noi e le misure di accompagnamento delle Società benefit. Vice Presidente di Assobenefit, associazione che promuove il modello delle società benefit, siede nei board del Fondo Filantropico italiano ETS, fondazione di intermediazione filantropica che agisce a livello nazionale e internazionale, della Fondazione Luigi Rovati di Milano e di Fuori Quota, per la valorizzazione della leadership femminile. Fa parte dell’Advisory Board di RCS Academy. Tra le esperienze più significative, è stata membro della Commissione Terzo settore del Consiglio nazionale del notariato, ha diretto Federnotizie, l’organo di stampa del sindacato notarile ed è stata Vicepresidente dell’Accademia del notariato.
60. Enrico Tommaso De Paris a partire dagli esordi, nei primi anni Novanta, le opere di Enrico T. De Paris, artista multimediale, sono realizzate nei linguaggi espressivi più diversi, dalla pittura all’installazione, dal video alle immagini digitali, per creare una sua personale interpretazione del mondo: tutto è immerso in un vortice di luci e suoni, vetro, plastica e acciaio per evocare il disordine costruito in funzione di un messaggio più profondo alla ricerca di una nuova dimensione. Attento ai diritti degli uomini e ai loro sogni, al futuro dell’umanità intera, De Paris descrive un mondo prossimo, dove la natura è in grave pericolo, le biotecnologie ed il potere delle multinazionali chimico-farmaceutiche ed agro alimentari contamina il presente, offre così delle metafore come modello concettuale descrittivo e premonitore. Le installazioni, in molti casi site specific, trasformano lo spazio nel quale sono esposte in un luogo di riflessione sulla contemporaneità: lo sguardo verso il futuro lo porta a realizzare installazioni prive di centro, proiettate nei nostri occhi e in successione, nelle nostre menti, per costruire dimensioni incerte ed evolutive.
61. Aurora De Toffoli ricercatrice qualitativa e quantitativa in Scienze Demo-Etno-Atropologiche specializzata in studi di genere oltre che nella raccolta e nella contestualizzazione di dati provenienti da un'attenta analisi del micro e macro contesto di riferimento attraverso osservazioni partecipanti, focus group, ricerca d'archivio e somministrazione di questionari. Far parlare i dati raccolti è uno degli aspetti che più la appassiona per restituire un'immagine immediata e comprensibile della complessità sociale. La sua necessità di divulgazione trova sbocco sul mensile Scomodo di cui è caporedattrice.
62. Filippo del Corno assessore alla cultura del Comune di Milano, compositore.
63. Amelia Dely fotografa e grafica italiana. Trova divertente e stimolante distorcere la realtà associandole un volto, una forma o un semplice colore diverso
64. Fabrizio Di Marzio
65. Roberto Di Puma presidente della società Bonvini1909 e tra i Soci Fondatori di Moleskine Foundation e Fondazione Terzoluogo
66. Francesca Disconzi laureata in didattica dell'arte e in economia politica. Nel 2020 ha co-fondato il centro sperimentale e spazio espositivo Osservatorio Futura occupandosi di critica e curatela, prestando un'attenzione privilegiata ai centri artistici indipendenti e a tematiche politiche come la condizione della working class.
67. Matteo Donini dopo essere stato un appassionato collezionista dal 1995, ha deciso di aprire la galleria per celebrare ed elevare un movimento che vanta ormai 40 anni di storia, per fare luce ed approfondire le differenze tra gli stili e sdoganare il lato illegale e vandalistico del mondo Graffiti. La sua collezione privata vanta più di 300 opere tra originali e serigrafie. Possiede la più grande collezione italiana di Urban Toys , sculture in plastica in edizione limitata. Donini ha fatto parte del comitato scientifico di grandi mostre museali di Urban Art presso il PAC di Milano, il MACRO di Roma e il PAN di Napoli. Ha curato aste ed eventi per CHRISTIES, METROWEB, ABSOLUT, HENNESSY, BURTON, NIKE. La sua conoscenza diretta del mondo Street e dei suoi componenti, lo colloca tra i curatori di STREET ART più qualificati in Italia.
68. Erin Doom è lo pseudonimo di una giovane scrittrice italiana diventata un fenomeno editoriale in pochissimo tempo. Il suo esordio, Fabbricante di lacrime, è stato per mesi in cima alle classifiche italiane, diventando il romanzo più venduto del 2022. Pur mantenendo a lungo l’anonimato, la forza delle sue parole ha raggiunto milioni di lettori, soprattutto nella Generazione Z.
69. Paola Dubini professoressa di management all’Università Bocconi di Milano e coordinatrice del gruppo trasversale cultura per lo sviluppo sostenibile ASviS. Studia le condizioni di sostenibilità delle organizzazioni culturali, private, pubbliche e no profit e le politiche culturali in una prospettiva di sviluppo sostenibile. Siede nel cda di diversi enti culturali.Sonia Farsetti Sonia Farsetti è Presidente ANCA – Associazione Nazionale Case d’Asta.
70. Giorgio Fasol collezionista, presidente dell’associazione AGI Verona che riunisce la sua collezione privata.
71. Ignazia Favata laureata al Politecnico di Milano, assistente di Joe Colombo dal 1968, ha diretto lo Studio Joe Colombo di Milano dal 1971, occupandosi di nuovi prodotti di design industriale e dell'attualizzazione di quelli in produzione. Sviluppa le attività museali ed editoriali dello Studio. Docente per 20 anni al Politecnico di Milano.
72. Chiara Ferella Falda dopo la laurea in diritto internazionale e una esperienza come producer di programmi televisivi di moda e costume per il pubblico americano (Fashionrama, Today in Fashion, Portrait, Oscar della Moda - prima serata RAI 1), Chiara Ferella Falda è stata per 20 anni Direttore Comunicazione e Progetti Speciali di Superstudio a Milano, specializzandosi nella ideazione e comunicazione di mostre ed eventi di arte contemporanea, design, moda e fotografia. Partecipa attivamente alla crescita del Fuorisalone di Milano con il Superdesign Show di Superstudio, sviluppando un particolare interesse verso i creativi giapponesi. Dal 2021 inizia una carriera indipendente come consulente strategica per la comunicazione, curatrice, producer e art dealer. Dal 2005 è General Manager della galleria MyOwnGallery di Superstudio e dal 2023 Responsabile del FLA FlavioLucchiniArt Museum. È ambasciatrice del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. E’ producer del progetto internazionale e nascente fondazione The Plot dell’artista e imprenditore Giangiacomo Rocco di Torrepadula.
73. Paolo Giorgio Ferri procuratore a Roma nel gruppo che si occupa di reati contro il patrimonio culturale italiano ed esperto internazionale in problematiche giuridiche relative ai beni culturali per il MIBACT. Ora legal adviser per il Direttore Generale dell’ICCROM e Presidente della SIPBC (Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali).
74. Giovanna Forlanelli Rovati ricopre la carica di Direttore Generale della società di ricerca scientifica e farmaceutica Rottapharm Biotech S.r.l. ed è Vice Presidente Esecutivo della Fondazione Luigi Rovati. Appassionata e collezionista d’arte, nel 2005 fonda la casa editrice Johan & Levi.
75. Formafantasma studio di design fondato nel 2009 da Andrea Trimarchi e Simone Farresin e basato sulla ricerca che indaga le forze ecologiche, storiche, politiche e sociali che modellano la disciplina del design oggi. Lavorando dal loro studio a Milano (Italia) e Rotterdam (Paesi Bassi), lo studio abbraccia un ampio spettro di tipologie e metodi, dal design del prodotto al design spaziale, alla pianificazione strategica e alla consulenza progettuale. Formafantasma è uno studio pluripremiato, tra cui: 2021 Wallpaper* Awards Designers of the Year/Winner, 2020 Dezeen Designer of the Year/Winner, 2019 Milano Design Award/Winner, 2019 Beazley Designs of the Year/Nomination. Nel marzo 2020 le Serpentine Galleries hanno dedicato una mostra personale a Formafantasma e alla loro indagine approfondita sulla governance dell’industria del legno.
76. Nicola Fiorato amministratore delegato di Codiceicona.
77. Michele Florit dopo gli studi in Economia ha lavorato per Fincantieri e Danieli come controller e poi come ceo di aziende del gruppo siderurgico. Volendo provare l'esperienza imprenditoriale, ha fondato un birrificio artigianale (il più grande in Italia, al tempo). È entrato poi nel settore Education, creando una scuola privata laica e poi l'Accademia di Belle Arti di Udine (ABAUD), dove ha sede il MITA, il primo corso accademico di tatuaggio in Europa. Va al lavoro in bici e vive a Udine con due figli, una moglie ed un cane.
78. Paolo Fresu è un jazzista di fama internazionale. Ha suonato in tutto il mondo, insieme ai nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi 35 anni. Ha ricevuto numerosi premi e nel 2010 ha fondato l'etichetta discografica Tŭk Music. Dirige il Festival ‘Time in jazz’ di Berchidda ed è stato per un quarto di secolo direttore artistico e docente dei Seminari jazz di Nuoro. Vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna, sua terra natale.
79. Lara Gaeta, è direttrice della galleria aA29 Project Room e curatrice. Vive e lavora a Milano. Si è laureata al corso magistrale in Storia delle Arti e Conservazione dei Beni artistici all’Università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi sugli aspetti politici ed ecologici della pratica artistica di Joseph Beuys. Ha lavorato per diffe-renti musei e istituzioni quali Collezione Peggy Guggenheim, Palazzo Grassi e Punta della Dogana (Venezia) e Fondazione Pirelli HangarBicocca (Milano).
80. Luciano Galimberti nato a Milano il 9 febbraio 1958, ha fondato con Rolando Borsato a Milano nel 1985 bgpiù Progettazione, uno studio di progettazione organizzato per processi, con l’obiettivo di superare il tradizionale ruolo artigiano degli studi professionali operando sul concetto di design thinking. Lo studio interviene nei diversi ambiti dell’abitare e del lavorare, coniugando interventi di architettura, interni, exhibit, design e comunicazione. Un metodo di lavoro trasversale ai diversi problemi, che ha permesso di superare la figura del professionista artigiano. È stato per quattro anni membro del Comitato direttivo di ADI Lombardia con delega ai rapporti istituzionali e nel maggio 2014 è stato eletto presidente dell’associazione. La sua formazione affronta diversi ambiti tecnico scientifici e umanistici con l’obiettivo di costruire una visione design thinking delle tante problematiche della società contemporanea.
81. Marcelo Garcia Casil CEO Maecenas Fine Art
82. Marco Gerevini consigliere delegato di Fondazione Housing Sociale e di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore, fondazioni create da Fondazione Cariplo con la missione, rispettivamente, di promuovere il settore dell’housing sociale e di supportare la crescita della cultura e del mercato degli investimenti a impatto in Italia. In precedenza, è stato responsabile dell’attività di M&A e Corporate Finance in Italia per The Royal Bank of Scotland.
83. Vera Gheno è una sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, ha lavorato per vent’anni con l’Accademia della Crusca nella redazione della consulenza linguistica e gestendo l’account Twitter dell’istituzione. Attualmente collabora stabilmente con la casa editrice Zanichelli. Insegna all’Università di Firenze, al corso di laurea di Scienze Umanistiche per la Comunicazione, dove tiene da molti anni un Laboratorio di italiano scritto.
84. Roberta Ghilardi entrata in Deloitte & Touche S.p.A. nel 2017, dove oggi è Sustainability manager e Marketing & Eminence manager, oltre ad essere membro della Service Line Offering Art & Finance di Deloitte Private.
85. Mariella Ghilardani nata a Parma, vive e lavora a Milano. Allieva dello scultore Hidetoshi Nagasawa e del critico d’arte Jole De Sanna, che ne hanno curato la formazione alla Casa degli Artisti negli anni Ottanta, nel corso del tempo Ghirardani ha elaborato una visione lieve e ironica del dato reale, del mito e della natura. Tra le principali esposizioni personali sono da ricordare quelle alla Casa degli Artisti, a Milano, nel 1985, 1988, 1997, 2000; alla Galleria Marianne Maier, a Milano, nel 1995; alla Galleria Fabia Calvasina, a Milano, nel 1997; allo Spaziotemporaneo, a Milano, e allo Studio Cristina Del Ponte, Locarno (CH), nel 2002. Partecipa alla XL Esposizione Biennale Internazionale d’Arte, Magazzini del Sale, Venezia, nel 1982 e alle principali mostre realizzate a cura della Casa degli Artisti, sia a Milano che in altre sedi. Tra le esposizioni collettive alle quali è invitata da ricordare: Fabbrica. Nuova arte contemporanea, ex Fabbrica Mida, Brescia, nel 1989; Trattative con Euclide, nel 1992, Disordine nel 1993, e Le ombre nel cassetto nel 1994, allo Spaziotemporaneo, Milano; Scossa, Care/of, Cusano Milanino, (MI), nel 1994; Immagine rinnovata, Antico Monastero delle Agostiniane, Monte Carasso, (Bellinzona - CH), nel 1999; Segno e Materia, Villa Borromeo, Senago (MI), nel 2004 e la presenza alla XIII Biennale Internazionale di Scultura di Carrara nel 2006.
86. Marco Enrico Giacomelli giornalista e dottore di ricerca in Estetica, ha studiato filosofia alle Università di Torino, Paris8 e Bologna. Ha tenuto seminari e lezioni in numerose istituzioni e università, fra le quali la Cattolica, lo IULM, l’Università Milano-Bicocca e l’Accademia di Brera di Milano, l’Alma Mater di Bologna, la LUISS di Roma, lo IUAV e Ca’ Foscari di Venezia, l’Accademia Albertina di Torino. Redige (insieme a Massimiliano Tonelli) la sezione dedicata all’arte contemporanea del rapporto annuale “Io sono cultura” prodotto dalla Fondazione Symbola. Insegna Critical Writing alla NABA di Milano. È vicedirettore editoriale di Artribune e direttore responsabile di Artribune Magazine.
87. Rosaria Giordano magistrato addetto all’Ufficio del massimario e del ruolo della corte di Cassazione.
88. Paolo Giorgio regista teatrale, drammaturgo e formatore teatrale. I suoi spettacoli sono stati prodotti o ospitati da alcuni dei maggiori Festival (Biennale di Venezia, Mittelfest, Astiteatro, Pergine Festival, Invisible Cities Festival) e Teatri Italiani (Teatro Out Off, Teatro Filodrammatici, Teatro Franco Parenti, Tieffe Teatro, MTM Manifatture Teatrali, Teatro i, Zona k, Teatro Magro, Cubo Teatro e altri). A partire 2007 è docente di recitazione, regia e teatro partecipato presso la Civica Scuola di Arte Drammatica Paolo Grassi. Ha tenuto diversi workshop presso realtà nazionali e internazionali. Dal 2010 è il coordinatore dei progetti internazionali della Civica Scuola di Arte Drammatica Paolo Grassi. Ha pubblicato per i tipi di Postmedia Books “Fuoriscena – Teatro indipendente a Milano”. Nel 2025 è stato eletto nel board del network E:UTSA (European Union of Theatre Schools and Academies).
89. Alessandro Giraldi giovane studente che ha sempre soppresso le sue passioni artistiche poiché ritenute futili ed inconcludenti dal suo surround sociale. Tramite le sue illustrazioni vuole ritrarre la bellezza nella sua forma più pura ed ingenua, e come quest’ultima possa essere facilmente profanata ed intaccata.
90. Thomas Girst BMW Group, responsabile globale dell’impegno culturale. Il professor Thomas Girst, PhD, ha studiato Storia dell’arte, Studi americani e Letteratura tedesca all’Università di Amburgo e alla New York University. Tra il 1995 e il 2003 ha diretto l’Art Science Research Laboratory di New York sotto la direzione di Stephen Jay Gould (Università di Harvard). Dal 2003 è stato responsabile globale dell’impegno culturale del BMW Group e ha tenuto lezioni in diverse università internazionali. Nel 2016, Girst ha ricevuto il premio “Manager culturale europeo dell’anno”. I suoi libri sono stati tradotti in numerose lingue e tra i più recenti figurano Art, Literature, and the Japanese American Internment, The Duchamp Dictionary, BMW Art Cars, 100 Secrets of the Art World e Alle Zeit der Welt (Tutto il tempo del mondo, add editore). Il suo libro di prossima pubblicazione, Cultural Management: A Global Guide, sarà pubblicato da Thames & Hudson nel 2023.
91. Mark Gisbourne storico dell’arte, curatore e critico, nato in Gran Bretagna, ha studiato a Roma e risiede a Berlino. È stato Tutor del Courtauld Institute of Art, Università di Londra; Docente alla Slade School of Fine Art, University College, Università di Londra; e Docente Senior post-laurea in Arte del Dopoguerra e Contemporanea, presso il Sotheby’s Institute (programma di master dell’Università di Manchester). Già Presidente della British Art Critics Association (AICA) e Vicepresidente internazionale, ha co-organizzato il Congresso Mondiale dei Critici d’Arte alla Tate Modern nel 2000. Curatore e critico, le sue numerose pubblicazioni includono Berlin Art Now (Thames & Hudson, edizioni inglese e tedesca, 2006), Double Act: Two Artists One-Expression (Prestel, edizioni tedesca e inglese 2007), e tra i suoi libri recenti ci sono TERRAE ‘Manel Armengol’ (Turner Books, edizioni inglese e spagnola 2010); Martin Assig; Vasen, Gipfel, Menschen (Schirmer/Mosel inglese/tedesco, 2010); Ann Wolff (Kerber, edizioni tedesca e inglese).
92. Nicola Giuliani esperto in progettazione e produzione di eventi dal vivo nel campo delle arti performative come musica, circo, teatro e danza. Laureato presso l’Università Bocconi con una tesi in Economia Urbana e ha conseguito successivamente il Master in Urban Management and City Design presso il Domus Academy Institute per poi iniziare una carriera nel settore della cultura. Già direttore di produzione e project manager per numerosi eventi (Terraforma Festival, Nextones, MITO SettembreMusica, Piano City Milano, Festa Internazionale del Circo Contemporaneo, Torinodanza Festival, tra gli altri), ha maturato una lunga esperienza come project manager, artistic producer e direttore creativo nel settore privato per agenzie operanti sul territorio nazionale e non come Filmmaster Event, Sinergie, Accapiù, Eventually, Piano B. Oggi la sua attenzione è sullo sviluppo curatoriale di Campo Base Project che esplora i processi rigenerativi nella natura e nelle comunità attraverso pratiche outdoor e artistiche al fine di promuovere la nascita di una nuova ecologia.
93. Marco Giuri avvocato esperto nel settore vitivinicolo
94. Maria Cristina Giusti nipote di Giovanna Fontana e consigliera della Fondazione Micol Fontana
95. Caterina Gori si occupa dell’archivio e della didattica presso la collezione di famiglia. É social manager della casa editrice di libri d’arte Gli Ori.
96. Giuliano Gori è stato fondatore, consigliere e vicepresidente del Centro «Luigi Pecci», Prato; consigliere della Grand Arche de la Défence, Parigi; fondatore e consigliere del World Monument Fund, consigliere e vicepresidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Nel 1970 si trasferisce alla Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia con l’idea di creare opere permanenti di arte e lo spazio, aprendo al pubblico nel 1982 la prima collezione privata d’arte ambientale nel mondo. Oggi la raccolta di arte ambientale, tra spazi sia interni che esterni, conta ottanta opere realizzate da artisti provenienti dai cinque continenti.
97. Enzo Grossi medico chirurgo, gastroenterologo, ricercatore, docente in ambito universitario, manager di ricerca e sviluppo. È stato direttore medico in varie Compagnie Farmaceutiche, tra cui Bracco S.p.A., dove ha operato per molti anni come Direttore Medico di Bracco Farma e Bracco Imaging. Dal 2012 è il Direttore Scientifico della Fondazione “Villa Santa Maria” di Tavernerio (Como) e dell’omonimo Isti- tuto di neuropsichiatria infantile, che ospita oltre 200 bambini e adolescenti affetti da patologie neu- ropsichiatriche. Dal 2016 è Advisor Scientifico di Fondazione Bracco, Milano. Negli ultimi 15 anni ha lavorato intensamente nel campo dell’arte, della cultura e della salute con numerose pubblicazioni scientifiche, seminari e corsi universitari tenuti allo IULM di Milano, a UniBO e UniTO. Di rilievo a questo riguardo la pubblicazione del Volume “Cultura e salute” con Springer. È socio fondatore del Cultural Welfare Center di Torino. Dal 2021 coordina un corso su “Cultura e salute” all’interno della Facoltà di Biomedicina dell’Università della Svizzera Italiana. Autore di oltre 500 pubblicazioni indicizzate su Google Scholar, tra cui oltre 200 full papers indicizzati su PubMed. I suoi articoli scientifici hanno avuto oltre 12.000 citazioni da parte di altri ricercatori. Il suo indice H è 60.
98. Francesca Guerisoli storica dell’arte, attiva da oltre vent’anni nei campi della curatela, della produzione artistica, della direzione museale e dell’insegnamento universitario. I suoi ambiti di ricerca includono il rapporto tra arte e dimensione sociale, la museologia del contemporaneo e le pratiche artistiche emergenti. È docente presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove insegna museologia del contemporaneo, linguaggi della fotografia, arte nello spazio urbano e pratiche artistiche connesse al territorio, alla comunità e al turismo culturale. Tra i principali incarichi pubblici, è stata direttrice artistica del MAC – Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, ruolo che attualmente ricopre presso il MuDi – Museo Diffuso di Lentate sul Seveso e ha inoltre preso parte al programma curatoriale della Fondazione La Quadriennale di Roma. Ha curato numerose mostre, sia storiche, sia progetti site-specific di artisti contemporanei. Tra le più recenti si segnala la co-curatela (con Nicolas Martino) del Padiglione Italia alla Biennale di Malta 2024. È stata membro del comitato editoriale e contributor del trimestrale Quaderni d’arte italiana, pubblicato da Treccani, e collabora con Il Sole 24 Ore.
99. Samuel Hernández De Luca Artista e designer residente a Venezia. Nel 2017 ottiene il Diploma di primo livello in Arti Visive, indirizzo Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia e inizia a lavorare nel settore del exhibition design. Negli ultimi anni ha lavorato per eventi culturali di importanza internazionale come La Biennale di Venezia e il Festival delle Luci di Lione. Attualmente è un laureando in Multimedia Design presso l’ISIA di Pescara.
100. Martino Introna nato a Bari nel 1955, laureato in Medicina, ha sempre lavorato come ricercatore in molte istituzioni, a partire dall’Istituto Farmacologico Mario Negri in Milano, poi come post doc alla Duke University in North Carolina, quindi presso l’European Molecular Biology in Heidelberg, e successivamente come capo laboratorio presso il Mario Negri di Milano. Dal 2003 dirige il centro di Terapia Cellulare e Ge- nica presso la Ematologia dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Si è sempre occupato di im- munologia antitumorale e di terapia genica. I suoi interessi scientifici sono molto “allargati” oltre allo specifico su cui opera, e spaziano dalla Biologia Evolutiva ad aspetti di Fisica Teorica. Si occupa con grande frequenza di organizzare eventi scientifici ad ampio “spettro” a beneficio dei giovani studenti della provincia di Bergamo. Dipinge ad olio, suona la chitarra acustica e canta, e cerca di non essere riduttivista nelle sue frequenti escursioni letterarie. Ha due figli di 33 e 31 anni e vive a Bergamo.
101. Emilio Isgrò dal 1956 a oggi vive e lavora a Milano, salvo una parentesi a Venezia (1960-1967) come responsabile delle pagine culturali del Gazzettino.
102. Andrew Kachel professionista dell’arte con sede a New York e Director & Felix Gonzalez-Torres Liaison presso Andrea Rosen Gallery. In qualità di principale organizzatore di Galleries Commit (dal 2020), fa parte di un gruppo di galleristi di New York che si organizza verso modelli di gallerie più resilienti e attente al clima. Ha conseguito un Master presso il Center for Curatorial Studies del Bard College. I recenti progetti curatoriali collaborativi includono L&D MOTEL (2019) e A new job to unwork at (2018) di Constantina Zavitsanos, entrambi presentati a PARTICIPANT INC.
103. Antonio Lampis è dirigente pubblico nel settore culturale dal 1997. Dal 2017 al 2020 è stato direttore generale dei musei del Ministero della Cultura. Dal 1997 al 2017 dirige la Ripartizione cultura italiana della Provincia autonoma di Bolzano, incarico che ricopre nuovamente dal 1° settembre 2020.
104. Matteo Lancini psicologo e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica. Presidente della Fondazione “Minotauro” di Milano e docente presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano-Bicocca e presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica di Milano. È direttore del Master “Prevenzione e trattamento della dipendenza da internet in adolescenza” e insegna nella Scuola di formazione in Psicoterapia dell’adolescente e del giovane adulto del Minotauro
105. Christian Leperino Cresciuto nella periferia est di Napoli, contrassegnata da non-luoghi grigi e desolati, Christian Leperino (Napoli, 1979) si forma all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove inizia a sperimentare linguaggi differenti: la pittura e la scultura, ma anche la fotografia e il video, che gli permettono di approcciare in maniera diretta tensioni e disagi che attraversano la sua generazione.
106. Libri Finti Clandestini collettivo cosmopolita che realizza prodotti editoriali sperimentali esplorando i luoghi dimenticati del territorio urbano. Ricercando materiale in fabbriche abbandonate, archivi e laboratori di stampa, il suo scopo è quello di creare libri (rilegati a mano uno a uno, timbrati e numerati), pronti per essere utilizzati e disegnati, libri pop-up in piccole tirature (50, 100 copie) e collaborazioni con artisti, indagando i campi della fotografia e della stampa tipografica
107. Pontus Lidberg Pontus Lidberg, coreografo, regista, ballerino e vincitore della borsa di studio John Simon Guggenheim nel 2019, Pontus Lidberg ha creato coreografie per compagnie di danza tra cui Paris Opera Ballet, New York City Ballet, Martha Graham Dance Company, Royal Swedish Ballet, Royal Danish Ballet, Beijing Dance Theatre e molti altri. Il suo lavoro è stato commissionato e presentato da festival tra cui Montpellier Danse, Théâtre National de Chaillot, The Joyce Theatre, National Arts Center of Canada, Fall For Dance Festival del New York City Center. Nel 2021 ha vinto il Lumen Prize, Nordic Award for Art and Technology for Centaur. È Direttore Artistico del Danish Dance Theatre di Copenhagen.
108. Pierluigi Lodi Rizzini esercita come Avvocato nel campo della proprietà intellettuale, con un focus particolare nel mondo musicale. È procuratore e consulente di diversi artisti della scena urban, oltre che di etichette discografiche ed agenzie di booking. Autore di numerosi brani
109. Salvatore Lombardo è presidente del Consiglio Nazionale del Notariato.
110. Laura Lupton, gallerista e consulente sull’arte e il clima con sede a New York. Negli ultimi dieci anni ha lavorato direttamente con alcuni dei principali studi di artisti, gallerie, istituzioni senza scopo di lucro e musei di arte contemporanea per produrre ambiziosi progetti creativi. Con un focus sull’azione per il clima collaborativa e incentrata sui lavoratori, è co-fondatrice di numerose iniziative all’intersezione tra arte e clima: Galleries Commit, Artists Commit, Barder.art e Visual Arts PACT.
111. Flavio Lucchini dal 1960 si occupa di grafica, distinguendosi per l’avaguardia del suo lavoro. Chiamato al Corriere della Sera progetta Amica nel 1962. Nel 1964 per conto di Condé Nast lancia Vogue Italia e crea tutte le nuove testate del gruppo (L’Uomo Vogue, Casa Vogue, Vogue Bambini, Lei-Glamour ecc.), fino al 1979. Nel 1967 fonda con Giancarlo Iliprandi, Horst Blachian, Pino Tovaglia e Till Neuburg l’Art Directors Club di Milano. Nel 1980 torna al Corriere della Sera e fonda in società con il gruppo Rizzoli/Corriere della Sera Edimoda, prima casa editrice italiana specializzata per pubblicazioni di alto target moda. Crea Donna, Mondo Uomo, Moda e altre testate che influenzeranno contenuti e grafica dei femminili di tutto il decennio. È il personaggio più influente dell’editoria di moda, un talent-scout che scopre e sostiene molti giovani che diventeranno grandi stilisti, fotografi, giornalisti di successo. Nel 1983 fonda a Milano insieme alla moglie Gisella Borioli Superstudio 13, primo centro per la fotografia e l’immagine, cui aggiunge nel 2000 Superstudio Più, grande complesso dedicato a moda, arte, design e comunicazione e infine nel 2021 Superstudio Maxi centro per eventi iper-tecnologico e completamente ecosostenibile.
112. Francesco Magagnini co-fondatore e Chief Executive Officer @ Kellify
113. Francesca Magliulo, la sua passione per lo sviluppo sostenibile coincide con il percorso di Edison nel campo della responsabilità sociale, che si manifesta nel 2009 con la costituzione della funzione Sostenibilità che guida fino al 2021, anno in cui nasce la Fondazione Eos-Edison Orizzonte Sociale, di cui è direttrice. Ha partecipato alla costituzione della Fondazione Global Compact Italia, di cui è tuttora consigliera, seguendo in particolare le iniziative legate a diritti umani e inclusione e fa parte dei consigli di amministrazione del Centro per la Cultura d’impresa e dell’Università della Tuscia di Viterbo. Dedica buona parte del suo tempo libero al rugby, sviluppando progetti educativi, sociali e di trasformazione culturale.
114. Claudia Maina artista di Milano. Nata ad Arona (No) nel 1976. Nel 2004 si è laureato in Scultura all’Accademia Di Belle Arti di Brera a Milano, dove ha terminato la specializzazione in Arti Multimediali Interattive e Performative nel 2008. Attualmente insegna Discipline Plastiche e Scenografiche presso il Liceo Artistico De Nicola a Sesto San Giovanni (MI). Nel corso degli anni ha partecipato a mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Utilizza medium differenti tra cui il disegno, la scultura, l’installazione e il video.
115. Francesco Mannino PhD in storia urbana, lavora a Catania con lo staff di Officine Culturali, l’associazione impresa sociale di cui è co-fondatore, presidente e project manager: con il suo gruppo lavora all’ampliamento sostenibile della partecipazione culturale. Dal 2018 è membro del direttivo Federculture e nel 2020 è stato eletto coordinatore Sicilia di ICOM Italia. È consulente di Compagnia di San Paolo e di Fondazione Edison Orizzonte Sociale per l’accompagnamento di progetti di contrasto a base culturale delle diseguaglianze (povertà educative e relazionali).
116. Alberto Mantovani milanese, medico, è Presidente di Fondazione Humanitas per la Ricerca, direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas e professore emerito presso Humanitas University. In passato ha lavorato in Inghilterra e negli Stati Uniti ed è stato capo del Dipartimento di Immunologia dell’Istituto Mario Negri di Milano. Ha contributo al progresso delle conoscenze nel settore immunologico, sia formulando nuovi paradigmi, sia identificando nuove molecole e funzioni. È il ricercatore italiano più citato nella letteratura scientifica internazionale. Per la sua attività di ricerca ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali e internazionali
117. Narsiso Martinez artista californiano, vincitore del Frieze Impact Prize 2023. Il premio viene attribuito a un artista che ha avuto un impatto significativo sull’arte contemporanea e sulla società. Presentato in collaborazione con Define American, un’organizzazione no-profit che utilizza il potere della narrazione per umanizzare le conversazioni sugli immigrati, il 2023 Impact Prize è un’importante iniziativa lanciata insieme a Endeavor Impact. Il lavoro di Martinez, intitolato “Sin Bandana” ed esposto a Frieze Los Angeles 2023, riguarda l’esperienza degli immigrati, in particolare quella dei lavoratori agricoli immigrati che alimentano gran parte del settore agricolo statunitense. Le sue opere sono state esposte a livello locale e internazionale e sono presenti nelle collezioni permanenti dell’Hammer Museum, dell’Orange County Museum of Art, dell’Amon Carter Museum of American Art, dell’University of Arizona Museum of Art, del Long Beach Museum of Art, del Crocker Art Museum, del Jordan Schnitzer Museum of Art dell’Università dell’Oregon e del Santa Barbara Museum of Art.
118. Barbara Martinotti socio e fondatore di Pronema S.r.l. Si occupa dell’area amministrativa. Amante dei vini, è membro della Sezione Onav di Verbania
119. Maria Grazia Mattei fondatrice e CEO MEET, centro internazionale di cultura digitale. MEET è il primo centro italiano di Cultura Digitale con il supporto di Fondazione Cariplo. È un luogo di incontro, confronto e co-design per contribuire a colmare il divario digitale del nostro paese accrescendo inclusione e consapevolezza nella convinzione che l’innovazione sia un fatto culturale, prima ancora che tecnologico. Ideato e presieduto da Maria Grazia Mattei, MEET è un luogo di incontro, scambio e confronto da cui irradiano iniziative di disseminazione on line e on site, MEET promuove conferenze, mostre, workshop, incontri pubblici, proposte formative e servizi creativi che mettono il fattore umano al centro del cambiamento tecnologico. Nell’inverno 2020 la sede di MEET aprirà in piazza Oberdan a Porta Venezia, nel centro di Milano
120. Paolo Mele fondatore di Ramdom, Dottore di Ricerca in Comunicazione & Nuove Tecnologie presso l’Università IULM di Milano e visiting researcher a The New School di New York (USA), Direttore di Ramdom e Kora – Centro del Contemporaneo e presidente di Stare – Rete Italiana delle Residenze Artistiche. Cultural manager, ha lavorato e collabora con diverse organizzazioni internazionali. È stato project manager per la BJCEM Biennale dei Giovani Artisti dall’Europa e dal Mediterraneo dal 2008 al 2012. Nel 2018-19 è tra i project manager di Matera Capitale della Cultura 2019
121. Attilio Meoli fondatore e managing director di Finarte spa fino al 2017, oggi ricopre gli stessi ruoli nella auction house Art-Rite, casa d’aste particolarmente rivolta al settore on-line.
122. Massimo Miani presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
123. Giulia Miglioli Production Manager per Live Nation Italia. Dopo diversi anni di esperienza nella gestione di eventi aziendali, recentemente si è focalizzata sull’entertainment musicale. All’interno di Green Nation ha il ruolo di supervisione di tutta la parte di produzione e realizzazione degli obiettivi del progetto in Italia.
124. Enrico Minio direttore della Fondazione Roberto Capucci
125. Luca Missoni direttore artistico dell’Archivio Missoni
126. Francesca Moncada fondatrice dell’Impresa sociale Le Dimore del Quartetto di cui è presidente e amministratore unico. Francesca Moncada è anche presidente del Comitato AMUR, una rete fra le maggiori società concertistiche storiche in Italia, project Manager della piattaforma europea per artisti emergenti MERITA e ideatrice del progetto internazionale The String Circle per la valorizzazione dell’alta liuteria artigianale. Nel 2021 ha ideato il progetto Cristina Trivulzio 150, che ha portato alla posa della prima statua dedicata a una figura storica femminile nella città di Milano. Vincitrice del premio Women Value Company della Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo, Francesca Moncada è anche consigliere di Europa Nostra, dell’Associazione Piero Farulli, dell’Associazione Diamo il La, membro del Comitato Nazionale Chigiana 100 e del Premio Internazionale Antonio Mormone.
127. Sara Moggi professore associato in Economia aziendale presso il Dipartimento di Management dell’Università degli studi di Verona. È docente di Business Ethics presso la LIUC e da oltre 10 anni insegna Wine Business ore le aziende vitivinicole. I suoi principali temi di ricerca si focalizzano sulla misurazione della sostenibilità, sia in chiave storica sia attuale, con particolare riferimento all’influenza degli stakeholder sulla rendicontazione sociale e ambientale. Membro dell’ASVIS – GDL Finanza Sostenibile e OIBR. È autrice di oltre 70 pubblicazioni nazionali e internazionali e membro dell’Editorial board di Accounting History, Accounting, Auditing & Accountability Journal, Accounting Forum, Sustainability e International Journal of Innovation and Sustainable Development ed Associate Editor di International journal of Sustainability in Higher Education
128. Matilde Monti studentessa magistrale del corso Urban Planning and Policy Design al Politecnico di Milano
129. Marco Morganti senior advisor for Impact, Intesa Sanpaolo
130. Cristina Moro laureata in storia e critica dell’arte, vive e lavora a Milano, dove si occupa della valorizzazione degli archivi di design. Ha lavorato nell’archivio della rivista Domus, oggi è curatrice dell’archivio di Michele De Lucchi e dell’Archivio Cini Boeri. Collabora con alcune testate di settore, dove si occupa di design e personaggi legati al mondo del progetto; per Domus cura la rubrica mensile Mnemosine. Storie di oggetti. Ha collaborato a progetti editoriali ed espositivi, come la mostra e il catalogo su Gio Ponti e Aldo Rossi Design; nel 2024 curerà la mostra dedicata al design di Cini Boeri alla Biblioteca del Parco Sempione di Milano.
131. Carla Morogallo direttrice generale di Triennale Milano.
132. Franco Moschini è stato Presidente di Poltrona Frau, azienda marchigiana di respiro internazionale, leader nell’arredamento di alta gamma, portavoce nel mondo dei valori legati al design e alla produzione Made in Italy. Dal 1962 si è dedicato allo sviluppo del Gruppo Poltrona Frau, trasferendo l’attività produttiva a Tolentino. Accanto all’attività di imprenditore si è da sempre distinto per essere un appassionato mecenate, attento e generoso verso il suo territorio, l’Alto Maceratese, dove opera attraverso la Fondazione Franco Moschini.
133. Dario Natali avvocato founding partner della società INNOVA&PARTNERS S.r.l., società di consulenza costituita nel 2004 con sede a Roma, Milano, Bologna ed Ancona specializzata nella tutela del know how industriale tramite deposito di marchi e brevetti in tutto il mondo. Avvocato rappresentante presso Ufficio europeo brevetti E.P.O., Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale W.I.P.O., Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale E.U.I.P.O. Dottore in ricerca, formatore e relatore da oltre 25 anni presso Università ed enti pubblici, enti camerali e associazioni di categoria sul tema del diritto industriale.
134. Salvatore Navarra business relationship manager Tenute Navarra
135. Totò Navarra Junior CEO Tenute Navarra
136. Bertram Niessen è un ricercatore, progettista, docente, autore e advisor che si occupa di come la cultura trasforma lo stato delle cose. È Presidente, Direttore Scientifico e Responsabile Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia per la trasformazione culturale cheFare, di cui è stato tra i fondatori nel 2014 dopo aver ideato nel 2012 l'omonimo premio per progetti di innovazione culturale. Dal 2003 insegna in corsi di laurea, master e scuole dottorali in università e accademie a Milano, Trento, Roma. È stato ricercatore post-doc all’Università di Milano nei progetti EU EDUFASHION e Openwear. Ha conseguito un PhD in Urban European Studies all’Università di Miano-Bicocca. Nel 2001 è stato membro fondatore del collettivo sperimentale di arte elettronica otolab, con il quale ha realizzato centinaia di performance, concerti e installazioni nei principali festival internazionali per le culture digitali.Collabora con testate on line, off line radio. Negli anni ha contribuito a La Domenica – Il Sole 24 Ore, IL, Nòva, Il Giorno, Artribune, Doppiozero, Digicult, Rai Radio Live, RSI Radiotelevisione svizzera. La produzione editoriale conta decine di titoli tra curatele di volumi, capitoli in opere collettive, articoli in riviste specializzate e prefazioni. Il suo ultimo libro è Abitare il Vortice. Come le città hanno perduto il senso e come fare per ritrovarlo (UTET 2023). È membro di diversi consigli culturali, giurie, board, commissioni tecniche e scientifiche per la valutazione di progetti culturali.
137. Fabrizio Orsi direttore finanziario di Galleria Continua - San Gimignano, Pechino, Les Moulins, Havana.
138. Adrian Paci è un artista albanese che vive e lavora a Milano. Utilizza nella sua produzione artistica mezzi espressivi diversi quali pittura, scultura, fotografia e videoinstallazioni e nelle sue opere tratta tematiche sociali, quali le migrazioni umane prodotte dai conflitti bellici.
139. Isabella Palumbi graphic designer nata a Pescara che prova a farsi strada nel mondo attraverso l’arte digitale che le permette, giorno per giorno, di esprimere non solo il suo sentito, ma anche temi di attualità come la salute mentale. Tramite disegni e illustrazioni attua una ricerca interiore riflettendo sulla quotidianità che la circonda.
140. Alessia Panella avvocato. Si occupa di diritto civile e ha lavorato come avvocato specializzato in contratti di appalto pubblici e privati presso cooperative ed aziende private. Si occupa di contrattualistica nell’ambito del diritto dell’arte, vantando tra i propri clienti galleristi e artisti, essendo lei stessa appassionata collezionista. Ha insegnato Diritto dell’Arte e Diritto d’Autore presso lo IED di Venezia, è professore a contratto presso il Master Management delle Risorse Artistiche e Culturali allo IULM di Roma, pubblica articoli in giornali e riviste specializzate in Diritto dell’Arte. Coordina il gruppo di lavoro Arte e Cultura dell’Associazione Economisti e Giuristi Insieme costituita dal Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dal Consiglio Nazionale Forense e dal Consiglio Nazionale del Notariato. Fa parte del Forum per l’Arte Contemporanea creato presso il Museo Pecci di Prato. È componente il CDA del Museo di Miramare di Trieste ed è componente del consiglio dell’AIMIG (Amici Italiani del Museo di Israele di Gerusalemme).
141. Silvia Pareschi vive sul Lago Maggiore e a San Francisco. Ha tradotto numerose opere di autori di lingua inglese, fra cui Nathan Englander, Jonathan Franzen, Don DeLillo, Cormac McCarthy, Zadie Smith, Shirley Jackson, Annie Proulx, Junot Díaz. È autrice del libro di racconti I jeans di Bruce Springsteen e altri sogni americani (Giunti 2016).
142. Elena Pascolini, dottore commercialista e revisore contabile, partner dello studio Lombard DCA. È specializzata in revisione legale, consulenza su reporting integrato e di sostenibilità.
143. Claudia Petraglia è notaio in Salerno, membro del Consiglio Nazionale del Notariato.
144. Giorgia Patroni 21 anni, nata in un paese in provincia di Bari, studentessa fuorisede della UED (Università Europea del Design) a Pescara, futura Interior Designer un po’ impaurita dal futuro, fiduciosa nelle nuove generazioni.
145. Margherita Pellino ha iniziato a lavorare all’inventariazione del fondo archivistico “Studio Magistretti” nel 2007. Da allora è la responsabile dell’archivio storico della Fondazione Vico Magistretti, si occupa delle visite guidate al pubblico, segue e coordina la progettazione e la realizzazione di eventi e mostre. Dal 2022 è la direttrice della Fondazione.
146. Isabella Pers negli ultimi anni sta lavorando sulla memoria dell’acqua e delle piante, e su come l’azione umana possa interagire in maniera simbiotica con questi percorsi. È co-ideatrice, insieme alla sorella Tiziana Pers, di RAVE East Village Artist Residency un meta-progetto che apre il dialogo sul ruolo dell’arte contemporanea nei confronti dell’alterità animale in una prospettiva biocentrica ed antispecista. Le sue opere sono state presentate in diversi contesti
147. Tiziana Pers artista visiva e attivista, concentra la sua ricerca sui temi della questione anima - le, della giustizia ecologica e dei parallelismi tra le diverse forme di discriminazione e dominio. Fin da quando era bambina ha salvato dalla macellazione più di 300 animali non umani, e collabora in modo continuativo con zoologi, scienziati, zooantropologi e veterinari. La - vora con differenti media: azioni pubbliche performa - tive, video, installazioni, sculture, fotografie, disegno e pittura. Laureata con lode, ha conseguito un PhD presso l’Università degli Studi di Udine in letterature compara - te con una ricerca sul dialogo tra arti visive e letteratura. Co-ideatrice e direttrice artistica del metaprogetto RAVE East Village Artist Residency, raccontato nell’ultimo libro L’altro RAVE, Quodlibet ed. a cura di D. Capra e N. Covre. Ha collaborato con filosofi, poeti e storici dell’arte in differenti pubblicazioni
148. Claudia Petraglia notaio in Salerno, membro del Consiglio Nazionale del Notariato
149. Gianmarco Piacenti presidente di Piacenti spa.
150. Edouard Planche consigliere culturale regionale, responsabile dell’Unità Cultura, Ufficio Regionale dell’UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa.
151. Benedetta Pomini dopo aver lavorato per oltre dieci anni nel campo della ricerca, curatela e produzione di mostre, performance e progetti editoriali collaborando con case editrici, gallerie ed istituzioni tra cui Fantom, Mousse, Viasaterna, The View, Triennale Milano, Triennale Teatro e Fondazione Arnaldo Pomodoro.
152. Oliviero Ponte di Pino scrittore, docente a Brera e conduce Piazza Verdi su Radio3. Cura progetti culturali come ateatro.it e BookCity Milano
153. Lorenzo Puglisi vive e lavora a Bologna. È autore di una ricerca pittorica caratterizzata dall’utilizzo diffuso del nero per creare uno sfondo di buio assoluto: da qui sprigionano fiotti di luce capaci di definire volumi, volti, parti del corpo, come delle presenze catturate in un’espressione o in un gesto, in un percorso verso l’essenzialità della rappresentazione e denso di rimandi alla storia della pittura. Negli ultimi anni la sua ricerca artistica si è concentrata su grandi tele riferite ad opere del passato e filtrate dalla sua iconografia
154. Alice Previtali project manager, è nata a Milano nel 1993. Dopo una laurea in Filosofia all'Università Statale di Milano e un'esperienza in Fondazione Prada, si è trasferita in Inghilterra dove ha studiato Storia dell'Arte a York. Dopo la laurea, si è trasferita a Londra per lavorare presso la galleria tedesca Sprüth Magers, dove ha iniziato a lavorare a stretto contatto con artisti contemporanei. Tornata in Italia, ha lavorato per la galleria Lia Rumma come artist liaison. Ha lavorato, poi, come freelance nella produzione di mostre e di progetti con artisti del continente africano per istituzioni italiane. Oggi lavora come Project Manager da cheFare nell'area fundraising, innovazione culturale e progetti europei.
155. Aria Princigalli natə e cresciutə a Milano, dove, pur frequentando un liceo scientifico, si appassiona all’arte sin dalla prima adolescenza, trovando nella moda la propria forma espressiva prediletta. Dopo alcune esperienze come assistente di laboratorio, frequenta il corso di fashion design in Istituto Marangoni, dove nel 2020 viene selezionatə tra l3 6 designer di Istituto Marangoni che progetteranno la capsule collection upcycled “Recynaissance”, in collaborazione con l’azienda tessile Manteco. Dopo la laurea lavora per un anno col brand genovese Regenes, specializzandosi definitivamente nella tecnica di upcycling. Nel 2022 fonda con la sua partner Dani Bordignon, Kafona (@kafona.fashionstyle), progetto di moda sostenibile che sfida il fashion system.
156. Maria Vittoria Princigalli studentessa magistrale del corso Politics and Policy Analysis all’università Bocconi
157. Nada Prlja artista il cui lavoro si occupa delle complesse situazioni di disuguaglianza e ingiustizia nelle società. Utilizzando diversi media, i suoi progetti presentano diverse chiavi interpretative e vengono realizzati appositamente per un luogo o parlano di una condizione specifica. Lavora principalmente con installazioni, video-installazioni, live art e progetti d’arte pubblica. L’obiettivo principale di Prlja è quello di influenzare la società nel modo più diretto; sfida il discorso critico su questioni di politica attuale, nazionalismo, transizione dei paesi ex-socialisti, diritti umani, migrazione, ecc., allo stesso tempo, il suo lavoro mantiene un’autenticità concettuale ed estetica. Il lavoro di Prlja adotta la qualità specifica del contesto di un dato luogo o di certe condizioni sociali e la scelta dei media può variare da progetto a progetto
158. Jean-Daniel Regna-Gladin Partner del dipartimento di diritto societario e commerciale, fusioni e acquisizioni di PedersoliGattai e opera nella sede di Milano. Ha maturato una considerevole esperienza assistendo gruppi industriali e fondi di private equity con riferimento a temi di corporate governance, operazioni di M&A, joint venture e ristrutturazioni aziendali. Assiste i propri clienti anche in ambito contenzioso. Ha una vasta esperienza in tema di ESG ed è membro del Comitato dello Studio dedicato alla sostenibilità.
159. Chiara Repetto socia della galleria Repetto Kaufmann con sede a Milano e New York. Laurea in lettere, master in editoria e un po’ di esperienze in case editrici e in un’agenzia letteraria, fino a che, nel 2005, inizia a collaborare con sua sorella, nella galleria aperta nel 2000, allora Galleria Francesca Kaufmann. Socia dal 2007, nel 2013 si trasferisce a New York, dove aprono la succursale americana della galleria Repetto Kaufmann prima a Chelsea e ora, dal 2019, a Tribeca.
160. Giovanna Romano sociologa, presidente Associazione Culturale Hub-C, Pescara.
161. Claudio Rorato senior advisor in Strategia, Organizzazione e Digital Transformation, Direttore presso gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano
162. Riccardo Rossotto è senior partner R & P Legal e Segretario Generale del Comitato delle Fondazioni Italiane Arte Contemporanea che ha risposto unitamente a Luigi Macioce responsabile dell’Art Desk dello studio.
163. Francesco Emanuele Salamone di SDV Avvocati Associati è professore a c. di Diritto penale dei beni culturali presso l’Università della Tuscia.
164. Irene Sanesi dottore commercialista, partner dello studio BBS-Lombard. Esperta in economia, gestione, fiscalità della cultura e di fundraising, svolge attività di consulenza e formazione in tali ambiti. Presidente della Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana di Prato e dell’Opera Santa Croce e a Firenze, è membro del gruppo di lavoro Economia e cultura presso il CNDCEC e presiede la Commissione Economia della Cultura dell’UNGDCEC.
165. Patrizia Sandretto Re Rebaudengo collezionista, presidente dell’omonima Fondazione e Presidente del Comitato delle Fondazioni Italiane Arte Contemporanea.
166. Lorenzo Sassoli De Bianchi presidente della Fondazione ICA.
167. Giuseppe Scaglione architetto, nato ad Acri nel 1955, attualmente è Professore di Urban Design presso l’Università di Trento, direttore del Master MaDER, animatore e co-curatore del Padiglione Italia della VI Biennale di Architettura di Venezia (1996) dove ha esposto su invito della giuria internazionale. Ha scritto e pubblicato numerosi articoli e saggi tra i quali: “Avventure del progetto”, “Cities in Nature”, curato la serie “monograph.it” dedicata, tra gli altri, a Kengo Kuma, Antonio Citterio, Odile Decq, Reiulf Ramstad. È stato Direttore editoriale di Actar Italia e di LISt Lab, case editrici internazionali, Creative Art Director per istituzioni e aziende, curatore di mostre ed eventi sui temi del progetto contemporaneo. Dal 2020 è responsabile scientifico per i contenuti del magazine web e cartaceo, “NUOVO disegnoallitaliana” (www.disegnoallitaliana.it), fondatore della Società Scientifica Riagita e della società CCP Compagnia Comunicazione Progetto.
168. Alice Schiavetti marketing & global partnership @ Kellify
169. Giovanni Scotti laureato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli e ha vinto una borsa di studio per il Master in Photography & Visual Design presso la NABA di Milano. Lavora con diversi linguaggi, tra cui la fotografia, l’installazione, la performance e il video. Dal 2014 è parte attiva del gruppo di fotografi Presente Infinito. La sua ricerca artistica apre una riflessione sul bene comune, attraverso la relazione che si instaura tra cittadini e territorio, ed è rivolta agli spazi di confine, tra l’abitato e l’inabitato, fotografati quando hanno già perduto la loro funzione. Nelle sue fotografie, là dove la figura umana è assente, il paesaggio diventa protagonista assoluto. L’artista non solo ne denuncia lo stato di incuria e degrado, ma ne evidenzia anche la bellezza impalpabile, dando vita a narrazioni immaginifiche. Con il filtro dell’ironia e del gioco, Scotti realizza progetti e opere che interrogano il pubblico sulle dissonanze generate dai sistemi di potere e sui condizionamenti sociali della post-verità.
170. Giusy Sica, classe ’89, campana d’origine e viaggiatrice europea per “legittima difesa”, è specializzata in Cultural Heritage Management e nella gestione di progetti culturali su scala nazionale ed europea. Nel corso degli anni, grazie alle diverse collaborazioni avute con dipartimenti universitari, centri di ricerca internazionali, organizzazioni no profit e mondo profit, ha maturato una passione per progetti ed attività legate allo sviluppo locale ed europeo. E’ referente scientifico di attività ed eventi volti ad incoraggiare la partecipazione dei giovani alla politica europea. Relatrice, mentore e speaker accademica in diversi incontri tematici, nel 2019 è stata inserita da Forbes Italia tra i “100 leader del futuro under 30” nella categoria “Social Entrepreneur” . Founder di Re-Generation (Y) outh Think tank,un network indipendente di donne italiane che cerca di raggiungere l’empowerment politico, sociale, economico e culturale delle giovani donne attraverso la sostenibilità, la rigenerazione culturale, l’innovazione e la formazione continua. TEDx Speaker e valutatrice per la prossima programmazione europea 2021-2027 per i progetti legati alla cultura, all’educazione e alla parità di genere è stata selezionata dalla Unit Youth Outreach del Parlamento Europeo tra le 50 più influenti giovani founder europee. Attualmente è assegnista di ricerca per il progetto “Progetto PRIN Smart Open Urban-rural iNnovation Data (SOUND)” e Direttrice Operativa del Centro Europe Direct “Maria Scognamiglio” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Inserita da DLaRepubblica tra le 50 donne che si sono contraddistinte in Italia per il 2020
171. James Snyder già Direttore dell’Israel Museum dal 1997 al 2016 è ora Direttore Emerito e Presidente internazionale per le attività del museo nel mondo. È una delle personalità più influenti del mondo dell’arte e della cultura
172. Pietro Sorbello tenente colonnello nella Guardia di Finanza. Titolato Corso Superiore di Polizia Tributaria. Comandante del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Roma
173. Giacomo Spazio disegnatore grafico e artista, ha contribuito in modo sostanziale all'evoluzione della musica indipendente attraverso la Vox Pop Records, forse la più conosciuta casa discografica indipendente attiva nel settore del rock dalla fine degli anni '80 ai primi anni 2000. In seguito, ha ha gestito con amici, la spazio espositivo Limited No Art Gallery. Esperienza conclusa nel 2010. Ha poi curato diverse esposizioni in spazi privati e pubblici fino all'arrivo del Covid. Infine, ha pubblicato diversi libri tra cui ricordiamo, A new Loop, 2005. Fuc*sia. Manuale di controcultura grafica per le giovani generazioni, 2006. Artistically Cropped Self Portrait, 2013 Autoproduzione e DIY, 2021. e No Tears By Request, 2024.
174. Mauro Stefanini presidente di ANGAMC – Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
175. Valerio Tacchini notaio in Milano, consulente del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali.
176. Filippo Taricco direttore artistico del Festival Collisioni
177. Giuseppe Tempesta avvocato, esperto in Diritto Amministrativo.
178. Eugenio Tibaldi artista da sempre attratto dalle dinamiche e dalle estetiche marginali, dal complesso rapporto fra economia e paesaggio contemporaneo. Nato ad Alba, nel 2000 si trasferisce nell'hinterland napoletano dove inizia un lavoro che indaga uno dei territori più plastici e dinamici d'Italia e traccia una sorta di mappa dell'informalità. Il margine, inteso come condizione spesso più mentale che geografica, che rappresenta l'unica via veramente in grado di generare possibilità alternative, altri livelli di lettura, che rappresentano la maggioranza della popolazione umana. Ha lavorato a Istanbul, il Cairo, Roma, Salonicco, Berlino, Verona, l'Avana, Bucarest,Torino, Caracas, Bruxelles, Tirana, Addis Abeba.
179. Melissa Tondi professionista museale specializzata in arte dall’Ottocento fino al Novecento. È socia Icom Italia dal 2007 ed è iscritta come storico dell’arte in II Fascia all’Elenco Nazionale dei Professionisti Museali. Dal 2015 sì è occupata di numerosi progetti di accessibilità museale per non vedenti tra cui Guarda! Vedo con le mani per la Fondazione Arnaldo Pomodoro, VIBE Voyage Inside a Blind Experience (Europa Creativa 2017), Per altri occhi con le Gallerie d’Italia, Piazza Scala – Milano e Un'avventura conoscitiva. Progetto per la fruizione delle opere di Antonio Scaccabarozzi e BEAM up (Europa Creativa 2020). Attualmente si occupa della raccolta museale della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano ONLUS. Ha pubblicato diversi saggi per cataloghi e mostre d’arte ed articoli su riviste quali Corriere dei Ciechi, Cultura è arte e per la rivista digitale LuceMagazine.it nonché numerose relazioni a convegni e seminari didattici scientifici di ambito universitario.
180. Arianna Tonelli dopo un’esperienza nel Marketing Department della Royal Opera House a Londra, nel 2002 entra a far parte della Segreteria organizzativa di Festivaletteratura per occuparsi di sponsorizzazioni. Dal 2010 è responsabile del progetto Consapevolezza Verde all’interno del programma della manifestazione e dal 2019 viene formalizzato il suo ruolo di Responsabile Sostenibilità ambientale del festival. Nel 2022 ottiene la certificazione del Carbon Literacy Project per il suo Corso in Alfabetizzazione Climatica per la Cultura, primo corso ad essere sviluppato in Italia con la metodologia anglosassone riconosciuta dalle Nazioni Unite come 1 tra le 100 Transformative Actions alla Cop di Parigi nel 2015.
181. Vieri Igor “Villabanks” Traxler Classe 2000, cresciuto tra Milano, Parigi, New York, Firenze e Palma de Mallorca, il giovane Villabanks ha iniziato a dedicarsi completamente al rap all'età di 15 anni. Dopo una serie di mixtape autoprodotti e diversi singoli pubblicati sui canali di streaming e digital store, nel 2019 pubblica “Non lo so”, il suo primo album ufficiale. Interamente autoprodotto, il disco è trascinato dal successo virale di “Candy”, brano contenuto al suo interno: in maniera completamente organica, la traccia supera presto i 7 milioni di streaming su Spotify, diventando uno dei brani più presenti sulla piattaforma Tik Tok. Il primo gennaio 2020 pubblica “Quanto Manca”, secondo disco ufficiale: unico featuring nelle 10 tracce è Bello Figo. Ad aprile di quello stesso anno firma un contratto discografico con Universal Music Italy. Dal 2020 ad oggi fa uscire 8 nuovi progetti- l’ultimo in distribuzione da Sony-accumulando 23 certificazioni di cui 13 platini. Iniziative come quelle del Sex Festival o i Talk nelle scuole e nelle piazze (questi ultimi in collaborazione con Livio Ricciardi) denotano la volontà di farsi portavoce di un sentimento generazionale e di sensibilizzare il pubblico su determinate tematiche quale la sessualità e l’affettività
182. Marco Trevisan già Managing Director di Christie’s Italia, è consulente di istituzioni e fondazioni, tra le quali la Fondazione Alberto Peruzzo, lo IED, e Lendlease per il progetto post Expo Milano 2015.
183. Marco Trulli curatore e operatore culturale, è laureato in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi della Tuscia. Dal 2006 lavora come operatore culturale presso Arci Solidarietà Viterbo srl realizzando progetti socio-culturali e artistici. Nel 2005 ha fondato Cantieri d’Arte, progetto di arte contemporanea nello spazio pubblico che ha prodotto negli anni residenze, workshop e mostre nella città di Viterbo e nella Tuscia, sperimentando modelli di interazione dell'arte con il tessuto sociale e urbano e realizzando anche una serie di opere permanenti nel territorio. Si interessa in maniera specifica della relazione tra le forme del poetico e del politico che attraversano lo spazio pubblico mediterraneo. Negli ultimi dieci anni ha collaborato in diverse occasioni con BJCEM – Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo per la quale ha curato numerosi progetti internazionali in Italia e all'estero. Ha fatto parte del gruppo di curatori di Panorama, progetto di monitoraggio della scena artistica contemporanea italiana promosso da La Quadriennale di Roma. Nel 2022 è stato componente del comitato scientifico del convegno Arte e spazio pubblico promosso da Ministero per la Cultura e Fondazione Scuola per i Beni e le Attività Culturali. Dal 2023 è responsabile Cultura e Giovani di Arci nazionale; ha scritto saggi, pubblicazioni e articoli sul ruolo della cultura e delle arti nello spazio pubblico e nel territorio. Vive e lavora a Viterbo e Roma.
184. Ultima Generazione Parte di una rete internazionale denominata A22, Ultima Generazione si è costituita nel 2021 e pratica azioni di disobbedienza civile nonviolenta per ottenere misure di contrasto al collasso ecoclimatico. Nel manifesto dell’organizzazione si legge: “Siamo l’ultima generazione del vecchio mondo. Siamo nell’ultima ora, quella più buia. Questo mondo viene decimato davanti ai nostri occhi. Siamo qui per costringere i governi a ridurre drasticamente le emissioni di carbonio, nient’altro. Siamo qui per l’azione, non per le parole”. Negli ultimi mesi hanno fatto parlare molto di loro per aver “imbrattato” opere d’arte nei musei e nelle piazze, un grido disperato per richiamare l’urgenza di dare risposte alla crisi ambientale.
185. Francesca Valan ha studiato Industrial Design allo IED di Milano ed è specializzata nella progettazione dei colori, dei materiali e delle finiture (CMF Design). Vive e lavora a Milano. È socia fondatrice e membro del comitato di presidenza del Gruppo del Colore, associazione italiana per la promozione della cultura del colore. Definisce la strategia per l’Identità cromatica di diverse tipologie di prodotti: dai computer ai mobili d’ufficio, dagli elettrodomestici agli articoli sportivi, dalle vernici ai giochi per l’infanzia. Ha vinto il Premio Nazionale Infanzia “Spazi e arredi per le istituzioni educative” Piccolo Plauto 2013. Ha redatto le Linee Guida per il Piano Colore della città di Milano. I suoi lavori sono pubblicati in riviste e libri di architettura e design. Insegna progettazione del colore al Politecnico di Milano, all’Istituto Europeo di Design di Milano (IED) e alla Scuola Politecnica di Milano (SPD). Tiene lezioni, seminari e workshop sulla progettazione del colore in diverse università in Italia e all’estero.
186. Pietro Vallone direttore finanziario galleria Massimo De Carlo Milano.
187. Ersilia Vaudo laureata in Astrofisica, dal 1991 lavora all’Agenzia Spaziale Europea, dove è attualmente ESA Senior Advisor on Strategic Evolution e Chief Diversity Officer. Durante la sua carriera ha ricoperto vari ruoli, ed è stata Deputy Head of ESA Washington DC (USA) incaricata delle relazioni con la NASA. Nel 2022, è stata la Curatrice della XXIII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano sul tema “Unknown Unknowns. An introduction to mysteries”. Ersilia Vaudo è Presidente e co-fondatrice dell’Associazione “Il Cielo itinerante”, per promuovere l’alfabetizzazione STEM portando “il cielo dove non arriva”, con un telescopio sopra un pulmino e campi STEM, tra bambini e bambine in zone di disagio e povertà educativa. Nel 2022 le è stata conferita l’onorificenza Commendatore dell’Ordine della “Stella d’Italia” dal presidente della Repubblica italiana. Nel 2023 ha pubblicato con Einaudi “Mirabilis. Cinque intuizioni (più altre in arrivo) che hanno rivoluzionato la nostra idea di Universo.”
188. Francesca Velani vicepresidente di Promo PA Fondazione, dal 2005 è direttore di LuBeC – Lucca Beni Culturali, l’incontro internazionale sulla valorizzazione e l’innovazione nella filiera cultura – innovazione - turismo che promuove la creazione di sistemi di gestione e valorizzazione pubblico/privato. Coordinatrice tecnico -scientifico della Magna Charta del Volontariato per i Beni Cultural e della Rete delle Città della Cultura. Redattrice del dossier di candidatura della Città di Parma a Capitale Italiana della Cultura e coordinatrice del programma per la Capitale della Cultura Parma 2020+21. Impegnata in progetti di sviluppo territoriale a base culturale, affianca gli enti nella messa in atto di politiche pubblico-privato tra cultura e sostenibilità. Lavora sul welfare culturale come driver dell’innovazione sociale perché diventi una policy di riferimento del Paese.
189. Irene Verde Classe ‘97 di Anzio, designer di sistemi della comunicazione specializzata in social design. Laurea triennale in Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, grazie all’esperienza erasmus+ di un anno presso l’Università Complutense di Madrid ha capito ciò che le piaceva di più: il design in tutte le sue sfaccettature. Per concretizzare ed affinare questa propensione creativa ha deciso di prendere la laurea magistrale all’ISIA di Pescara nell’indirizzo Sistemi della Comunicazione Multimediale. Vincitrice del bando erasmus traineeship+ non vede l’ora di realizzare i suoi progetti più significativi e di sperimentare nuove visioni del concetto di società.
190. Isabella Villafranca Soissons direttore Dipartimento Conservazione e Restauro, Open Care – Servizi per l’Arte, Milano.
191. Fabio Viola è docente universitario, autore di saggi e designer di videogiochi. Fonda all’età di 22 anni la sua prima start up e lavora con Electronic Arts Mobile, Vivendi Games ed ad altre società internazionali di videogiochi su titoli iconici come Fifa, The Sims, Harry Potter. Studia gli impatti del gioco nella vita quotidiana e ha contribuito ad introdurre le logiche della gamification in aziende ed enti pubblici. Considerato uno dei più influenti gamification designer al mondo, ha raccontato le nuove logiche del coinvolgimento in testi come “L’Arte del Coinvolgimento” (Hoepli 2017) ed il saggio in uscita “L’Era della Cultura Interattiva”. E’ coordinatore area gaming Scuola Internazionale di Comics di Firenze e fondatore di TuoMuseo, un collettivo di artisti specializzato in operazioni di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso i videogiochi. Tra le sue ultime produzioni Father and Son per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli con oltre 4.5 milioni di download, A Life in Music per il Teatro Regio di Parma e The Medici Game per gli Uffizi.
192. Sara Vivan illustratrice e fumettista. È nata a Milano, dove vive, nel 1971. Dopo gli studi in Storia e il diploma in Fashion Design allo I.E.D. di Milano, ha lavorato per Aspesi, Blufin e per Alberto Biani. Ha poi frequentato l’Accademia di Nudo di Brera e si è dedicata all’illustrazione, collaborando con varie case editrici. Selezionata al Nami Concours Island nel 2019, ha pubblicato nello stesso anno la graphic novel “Gerda Taro” per Contrastobooks. Nel 2019 ha iniziato una collaborazione con Giovanna Castiglioni (Fondazione Achille Castiglioni) per illustrare e animare “Castiglioni in 2 sec.” (Corraini Edizioni).
193. Anita Wilczega project manager per Terraforma Festival 2022, opera nella produzione di eventi culturali in Italia e all’estero
194. Sara Zambon si occupa di promozione e valorizzazione di artisti del segmento alternative. CEO di R&P Contemporary Art società benefit che supporta nuove ricerche di artisti contemporanei promuovendo l’arte contemporanea per portare la bellezza nel mondo intesa da un punto vista estetico culturale ed educativo. È membro del C.d.A. di Metamovie S.r.l. Casa di produzione e distribuzione di Movie destinati al Metaverso.