Albini e Castelli pubblica il report di sostenibilità 2023
Siamo felici di aver accompagnato anche quest'anno Albini e Castelli nella redazione del bilancio di sostenibilità
Albini e Castelli, impresa di costruzioni leader di settore, ha pubblicato il suo secondo bilancio di sostenibilità, che testimonia l’impegno concreto dell’azienda verso uno sviluppo sostenibile.
Da inizio 2023, insieme ai nostri colleghi dello studio dott. Riccardo Broggini di Varese, supportiamo l’azienda in un percorso volto a sviluppare una cultura aziendale attenta ai temi ESG, che ha portato alla redazione di un primo report di sostenibilità pilota sull’anno 2022.
Quest’anno l’impegno dell’azienda sui temi della sostenibilità è rinnovato e rafforzato: il report di sostenibilità 2023 descrive gli impatti che Albini e Castelli ha generato sull’ambiente e sulle persone, ma raccoglie anche gli obiettivi che si pone per il futuro, in un’ottica di miglioramento continuo.
Albini e Castelli, convinta che il suo successo dipenda dal benessere, dalla sicurezza e dalla crescita professionale dei dipendenti, durante il 2023 ha implementato diverse iniziative mirate a migliorare la qualità della vita lavorativa e a promuovere la formazione continua. È felice di comunicare che nel 2023 non ci sono stati infortuni sul lavoro e che è stato avviato un percorso che porterà ad ottenere la certificazione di Parità di Genere UNI/PdR 125:2022 nel prossimo anno.
Inoltre, consapevole dell’impatto che il settore delle costruzioni può avere sull’ambiente, l’azienda si impegna a ridurre al minimo questa impronta. Nel 2023, Albini e Castelli ha continuato a sviluppare pratiche sostenibili, dalla gestione responsabile delle risorse alla riduzione delle emissioni di carbonio, dall’uso di materiali riciclabili all’implementazione di tecniche di costruzione ecocompatibili.
Il bilancio 2023 ha rappresentato una bella sfida per tutti. Alla luce della pubblicazione degli standard di rendicontazione di sostenibilità europei (ESRS), abbiamo avviato, insieme all’azienda, un percorso di avvicinamento ai nuovi principi, con l’obiettivo di arrivare, entro il bilancio 2025, ad una reportistica del tutto in linea con gli ESRS.
Inoltre, per la prima volta nella storia dell’azienda, abbiamo condotto un’analisi di materialità, uno strumento alla base della reportistica di sostenibilità volto a identificare i temi più rilevanti in termini ambientali, sociali e di governance con il coinvolgimento degli stakeholder interni.
Anche per quanto riguarda questo processo, abbiamo iniziato l’avvicinamento ai nuovi standard europei ESRS, seguendo le Linee Guida preliminari dell’EFRAG sull’implementazione dell’assesment della doppia materialità. Per l’anno in corso, l’analisi si è concentrata solo sulla materialità degli impatti, identificando i temi su cui l’azienda ha un impatto, reale o potenziale, positivo o negativo.
Il bilancio di sostenibilità rappresenta non solo un obbligo di trasparenza e una testimonianza concreta delle azioni intraprese in ambito di sostenibilità, ma un’occasione per ripensare il modello di business in ottica di sviluppo futuro rimanendo competitivi sul mercato.
Il report è scaricabile sul sito dell'azienda al seguente link.