Il valore del dubbio, del sapere di non sapere, della temporaneità della verità, salvifico strumento di crescita dell’individuo e dell’umanità stessa, ha grandi testimoni nella storia del pensiero. L’insegnamento socratico di alimentare il dubbio per dimostrare la fallace credenza nella verità dei sofisti è stato forse il primo mattone nella storia del pensiero occidentale, poggiato per costruire il valore del dubbio come viatico di approfondimento, di scoperta e di superamento di limiti concettuali.
Nel fare manageriale e soprattutto nella pratica negoziale, il dubbio è salvifico per tre ragioni: genera empatia, ampia e rinnova le prospettive di partenza, crea opportunità. Eppure il dubbio è ben poco esercitato nelle trattative negoziali.
Sorgente: Elogio del dubbio nella negoziazione – Linkiesta.it
Your Comment
Leave a Reply Now