Dalla Svizzera nuove norme contro il riciclaggio

Il Parlamento dichiara punibile penalmente chi effettua prelevamenti, bonifici, cessioni, donazioni di denaro legato alla frode fiscale, se le imposte sottratte in un anno superano i 300 mila  franchi. Anche nel caso in cui la frode sia stata commessa all’estero, in virtù di un principio inserito nella norma antiriciclaggio e finalizzato a tenere lontano dalla Svizzera il provento di truffe,corruzione, bancarotte, sequestri di persona, rapine e traffici illeciti. Così per banche, fiduciari, gestori patrimoniali dal primo febbraio 2015 scatterà l’obbligo di comunicazione all’Ufficio federale antiriciclaggio, anche in caso di sospetto di frode fiscale a danno del fisco straniero.

viaDalla Svizzera nuove norme contro il riciclaggio – La Mia Finanza.

I murales di Blu, o cosa ne pensiamo oggi della distruzione dell’arte Se l'evasione non è un reato
Your Comment

Leave a Reply Now

Your email address will not be published. Required fields are marked *